Amore in provetta

Parte 1 senza titolo

Londra babbana, 15.03.2003

Ore, 09,30.

Hermione sedeva nervosa nella sala d'aspetto di un lussuoso studio medico.

Il cuore le batteva in petto in maniera furiosa. Aveva ponderato quella decisione per alcuni mesi, pensando sia ai pro, che ai contro. E alla fine aveva deciso: sarebbe stata la cosa giusta.

Era il suo desiderio più grande, e non voleva rinunciarci, per nulla al mondo.

Prese una rivista dal tavolino di fronte a lei, e iniziò a sfogliare svogliatamente le pagine. Non le interessava. Quello che voleva era entrare, e concludere tutto nel minor tempo possibile.

-Signorina Granger, il Dottor Martin l'attende.-

Fece un sorriso tirato alla ragazza che l'aveva appena chiamata, e con le gambe un tremanti entrò nello studio.

-Buon giorno Dottor Martin.- Disse sedendosi.

-Buon giorno...- il dottore guardò la cartelletta sulla sua scrivania per vedere il nome, e proseguì. -Signorina Hermione Granger.-

Le sorrise gentile, e lei si sentì un po' rassicurata.

-Allora signorina, so che ha già parlato con la psicologa, la quale ha

avvallato la sua richiesta.-

Hermione annuì.

-Perfetto, ho controllato tutte le sue analisi e sono ottime. Lei è

una giovane donna in perfetta salute. Per me possiamo precedere. Ora so che ha già risposto a queste domande, ma vorrei sapere; è sicura di nonvoler aspettare, magari potrebbe..."

Hermione non gli diede il tempo di proseguire.

-Ne sono certa, non ho nessun dubbio. – Disse sicura e con voce decisa.

-Bene allora, direi di fissare l'appuntamento per domani alla

quattro.-

-Grazie mille Dottore. A domani.-

-A domani signorina, e non di dimentichi di scegliere attentamente.-

La strega sapeva che la scelta sarebbe stata la cosa più importante, che avrebbe mai dovuto prendere. Uscì dall'edificio con una strana sensazione, era elettrizzata ma allo stesso tempo percepiva dell'ansia che non voleva saperne di lasciarla tranquilla.

Abitava a Notthing Hill, il quartiere che più amava di Londra. Si

era trasferita lì dopo la morte dei suoi genitori. Due anni prima, in un banalissimo incidente stradale. Lei che aveva cercato, in ogni modo, di tenerli al sicuro dai pericoli della seconda guerra magica. E poi, un dannatissimo incidente, li aveva portati via da lei.

Dopo averli sepolti, aveva deciso che doveva lasciare il mondo magico, e ritornare nell'unico luogo che l'aveva vista davvero felice.

Il mondo dei suoi genitori.

Aveva riposto la sua bacchetta in un cassetto, lasciandola inattiva per molto tempo.

Con i soldi ereditati dai suoi genitori, aveva cambiato casa. Comprando quel bellissimo appartamento dove ora viveva, e aperto un libreria. Si era circondata delle cose cosa che più amava: i libri. Nel frattempo si stava dedicando a una nuova passione, la scrittura. Libri per bambini.