Tutto parte da noi

Cap.12 pensieri

Erano passati parecchi giorni da quando Erano tornati dalla vacanza a Napoli ed erano le 10 di mattina a casa Marsh. Kyle aveva dormito per l'ennesima volta da Stan e passavano molto tempo insieme in quel periodo.

Stan si alzò dal letto e, vedendo Kyle ancora assonnato gli diede un bacio a stampo e scese a prepare la colazione. Mise in carica il telefono è appena si accese una notifica attirò la sua attenzione, era dal gruppo di classe in cui nessuno scriveva più dal 4 Giugno.

Tolkien✌🏾: Buongiorno rega, inizio facendo le mie più sentite congratulazioni a Kyle e Stan che finalmente si sono messi insieme, anche se onestamente era scontato che prima o poi sarebbe successo. Ma ora veniamo alle cose serie, ho pensato, che siccome non ci vediamo da un bel po' e tra qualche giorno comincia la scuola, di organizzare una festa a casa mia questo pomeriggio alle 18. Ci sarà alcool e ho invitato tutta la scuola (sì anche tu Cartman). Detto questo ci becchiamo a casa mia (se riuscite portate dei bicchieri di plastica che Clyde li ha finiti).

💭Stan: mh vedo che la voce si è già diffusa... meglio avvisare Kyle della festa.

Stan finì di prepare la colazione e salì a svegliare Kyle che era ancora tra le braccia di Morfeo.

Kyle: mhp... buongiorno Stan

Disse Kyle con la voce ancora impastata dal sonno.

Stan: buongiorno bellissimo, allora prima di tutto ecco la colazione e seconda cosa Tolkien ha organizzato una festa questo pomeriggio alle 18 a casa sua

Kyle: grazie per la colazione e secondo me dovremmo andare da Tolkien ci sta come idea un party- pre scuola

Stan: vero... ma cosa ci mettiamo?

Kyle: ma boh facciamo che io mi metto una tua camicia e tu una mia maglia e poi domani andiamo al centro commerciale a comprare un po' di vestiti nuovi

Stan: sono d'accordo ormai andiamo avanti solo scambiandoci i vestiti

Kyle: esatto... comunque Stan credo che alla festa ci saranno le nostre ex quindi... FACCIAMOLE ROSICARE

Stan: PALESE HAHAHA

Kyle rise e dopo un paio di minuti si preparano per fare una passeggiata vicino al lago insieme agli altri. Usciti di casa si incamminarono per raggiungerli.

Intanto i nostri 3 dell'ave maria erano già al lago ad aspettarli. Kenny e Butters non si erano ancora messi insieme ma erano più un "ci limoniamo sempre ma siamo solo amici" e Cartman non li sopportava più.

Kenny: ce ne avete messo di tempo

Butters: dai Kenny lasciali stare, piuttosto ti va di limonare?

Kenny: sempre

Eric: VANNO AVANTI COSÌ DA GIORNI ORAMI, IO NON NE POSSO PIÙ LETTERALMENTE SÌ MANGIANO A VICENDA E NON STANNO NEANCHE INSIEME PERCHÉ DICONO CHE SONO SOLO "LIMONI AMICHEVOLI" VI PREGO FATE QUALCOSA

Kyle: beh i limoni non sono mai amichevoli, io dico che sono dei gay repressi più di quanto lo fossimo io e Stan

Stan: stasera ci improvviseremo cupidi e li faremo mettere insieme ufficialmente

Kyle: ottima idea ma... come esattamente? Hai già qualcosa in mente o improvviserai come al solito?

Stan: improvviserò

Eric: sentite non mi interessa in che modo li farete mettere insieme, basta che la smettano di limonarsi ogni volta che usciamo

Kyle: ci pensiamo noi Cartman, non ti preoccupare Stan sa sempre cosa fare ed è molto attento a far andare tutto liscio come l'olio. Vero Stan? Staan? STAN CAZZO MI STAI ASCOLTANDO?

Stan: eh? Di cosa stavamo parlando?

Eric: ook non mi fido né di te né di lui ma tentare non nuoce, e se non si metteranno insieme preparatevi a sganciare 20 bigliettoni

Kyle: 20 COSA?! TU SEI FUORI COME UN BALCONE IO NON TI DARÒ TUTTI QUEI SOLDI NON È UNA CAZZO DI SCOMMESSA

Eric: uff, okay e va bene per oggi niente scommesse che palle che sei stupido ebreo

Kyle: guarda faccio finta di non aver capito perché potrei tirarti un pugno sugli incisivi

I due continuarono a litigare per ore, anche quando erano andati a pranzo e nel primo pomeriggio e Stan ne aveva piene così le scatole di sentirli gridarsi contro.

Stan: dai Kyle torniamo a casa sono già le 17:10 e alle 18 c'è la festa

Kyle: sì sì hai ragione, ci vediamo alla festa CULONE DEL CAZZO

Eric: ciaoo, ASPETTA COME MI HAI-

Kyle era troppo lontano per sentire la fine della frase, ma a quanto pare era riuscito nel suo intento. I due, tornati a casa, si prepararono e si avviarono per casa di Tolkien dove era stata invitata tutta la scuola, quindi sarebbero state intorno alle 100/200 persone.

Ma questo non era importante perché il compito dei due, oltre a fare Brindisi, cantare al Karaoke ubriachi e limonare davanti alle loro ex dovevano occuparsi di Kenny e Butters

Ma comunque il numero degli invitati spaventava parecchio Kyle. Nonostante da metà 1º anno fosse diventato più popolare, gran parte della scuola lo considerava ancora un secchione, nerd, che non si filava nessuno.

La cosa che gli premeva di più era essere preso per il culo per essersi messo con Stan e quindi essere chiamato ricchione/frocio/finocchio e altro, che per carità finché era Cartman a chiamarlo così non si andava oltre ad una litigata, ma se uno del 3º anno, che neanche conosceva, avesse cominciato a fare battutine e a chiamarlo in quel modo, si sarebbero uniti i suoi amici e sarebbe stato preso di mira per l'intero anno scolastico.

I suoi pensieri lo fecero incupire tanto da attirare l'attenzione di Stan che si accorse immediatamente dall'espressione corrucciata di Kyle, che qualcosa non andava per il verso giusto.

Mentre camminavano si fermò improvvisamente che prese alla sprovvista il rosso. Gli prese le mani e lo portò davanti a sé per poi chiedergli se stesse bene e la risposta, abbastanza ovvia, fu: "sì sto bene non preoccuparti" a cui seguiva un sorriso più falso degli zigomi di Maria De Filippi.

Stan se n'era accorto e la sua faccia aveva assunto un espressione parecchio preoccupata.

Stan: Kyle, non mentirmi cosa c'è che non va?

Kyle: nulla... è solo che... ho paura credo(?)

Stan: di cosa?

Kyle: beh ora sono un po' più popolare rispetto a prima ma, praticamente mezza scuola mi ha preso sul cazzo dall'inizio del primo anno e... ora che... sai... io e te, ecco stiamo insieme... ho paura che qualcuno del 3º anno possa fare battutine e prendermi per il culo con i suoi amici per il resto dell'anno...

Stan: Kyle lo giuro su mia madre, che nessuno oserà dirti nulla né tanto meno torcerti un capello finché ci sono io con te

SPAZIO AUTRICE

Wagnuuuu sono tornata anche se molto probabilmente aggiornerò tra un altro mezzo secolo perché sono piena fino al collo di impegni. In ogni caso spero che questo capitolo vi sia piaciuto e c verimm nel prossimo!
BESOS💋💋