capitolo 1

32 4 0
                                    

Le valigie sono pronte, manca solo qualche snack che metterò domani mattina.

Non vedo l ora di partire per il college, è da una vita che lo programmo.

Ieri ho lasciato Josh, sapevo che con la distanza non saremmo riusciti ad andare avanti, però quando l ho mollato sembrava d accordo, lo ammetto ci sono rimasta male, insomma vuol dire che voleva lasciarmi..

Però adesso devo solo concentrarmi sullo studio, da grande voglio fare la biologa marina. Quindi se non mi impegno non potrò mai realizzare il mio sogno.

Stasera meglio se vado a letto presto, non voglio essere stanca il primo giorno di scuola. Però anche se dormissi per due ore sarei pimpante per il grande giorno.

In questi giorni sono stata molto stressata, a causa di non rivedere i miei amici per un bel po' di tempo. Però anche per la valigia, è stata dura scegliere cosa portare. Ero indecisa se portare tutto  l'armadio!

Apparte gli scherzi, sto tenendo conto di questa condizione.

Sto ragionando sul da farsi mentre sento la voce di mia mamma.

-Nivi! È tutto pronto? Hai finito di preparare la valigia? Mi raccomando di mettere tutto, se ti dimenticassi qualcosa io non ti porterò niente.- grida dal piano di sotto

-Manca solo il beauty case e ho finito!- la urlo, sperando che mi abbia sentito.
Quando si tratta di organizzazione mia mamma diventa una noia mortale.
Probabilmente se le dicessi che voglio portarmi tutto l armadio al college lei mi direbbe che è una grande idea e mi incoraggerebbe a mettere tutto dentro alla valigia!

                          🪻

Un rumore fastidioso mi rimbomba nelle orecchie, apro gli occhi e mi accorgo che è la sveglia.

Sono stanca non voglio alzarmi, poi mi ricordo che sto per partire per il college!

Mia mamma mi ha pure detto che non mi ha mai visto così felice di svegliarmi.

Metto degli snack nella valigia e la carico in macchina. Sono pronta, devo solo pettinarmi.

Mi precipito in bagno cerco la spazzola.
' Dove ti sei cacciata?'

Eccola!

È sul davanzale della finestra. La prendo e comincio a pettinarmi. Mamma mia quanti nodi ho?
Meglio se mi sbrigo sennò farò tardi.

Ho troppa paura di arrivare tardi.

*

È da due ore che siamo in coda, non ci siamo mossi di mezzo metro.

Non potrebbero fare una strada solo per noi matricole?

Anche perché c'è un orario in cui dovremmo essere nelle nostre stanze, per poi cominciare subito le lezioni.

Sono molto elettrizzata, studierò lì per 4 anni se non verrò bocciata. (Insomma speriamo bene).

Penso a quando sarò su una barca con i miei colleghi, sereni che andiamo a cercare i nostri amici marini; poi d un tratto mi addormento in un sonno profondo.

*

Sento una mano che mi riscuote, quella di mia madre, precisamente. La delicatezza non è una delle su qualità.

Devo essermi addormentata, stanotte ho dormito davvero poco.

-Mamma, la prossima volta buttami giù dalla macchina mi raccomando-

-Sempre la solita simpaticona. Dai apri gli occhi che siamo arrivate.-

Appena apro gli occhi rimango sbalordita, il college è davvero enorme, non me lo aspettavo. Non vedo l ora di conoscere le mie compagne di stanza!


Understand MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora