<che ci fai qi a quest ora? Non hai lezione?>mi domandò porgendomi i libri
<ho l'ora buca>risposi io
chiese.
Certo lo conosco da appena 5 minuti...a me sembra uno simpatico. annuisco e sorrido.
Dopo aver raggiunto il cortile ci sediamo sotto l'albero posizionata al centro di esso.
<che classe fai?>domandò
<2 liceo tu?>rispondo io
<io 3 liceo> afferma<non ti ho mai vista in giro>
<mmh.. si perche io me nwsto sempreda parte e poi la mia classe è nell'altra parte della scuola>
Mi sta raccontando un po di lui: ama la boxe, ama leggere e trova che lo stile dei 5sos sia molto originale.... OKAY IO LO SPOSO.
[…]
interruppe l'attimo di silenzio
affermo in risposta
propose.
annuisco
sfoggio un largo sorriso.... com è bello.... esclamai mi alzai e gitai i tacchi
<chi era quello?>
riconobbi immediatamente quella voce. Era lui. L'ultima persona che avrei voluto vedere. Federico.
<che ti importa?>
rispondo con voce calma, troppo calma.
mmm quanto fotte quando fa così!
si avvicina a me
<invece si che mi importa>
<ma sentiti! Non te ne frega piu di me da un bel pezzo federico! Dov eri quando avevo bisogno di te? Eri il mio migliore amico avresti dovuto accorgertene di quando stavo male. Io per te c'ero sempre e tu? Appena arriva una mi abbandoni. Levati dal cazzo e lasciami in pace>
I pochi studenti presenti osservano la scena o meglio osservano me che sclero contro a quello che io credevo il mio miogliore amico, me ne vado via trattenendo le lacrime, occhi rossi e gonfi in bagno richiudendomi la dentro.
