Passó un giorno, due giorni, una settimana, due, tre, un mese, senza il minimo cenno di vita, il dottore ci disse che ci poteva sentire e quindi le potevamo parlare, io e Inu, Katherine e Michael, Alex ed Ariana ci alternavamo le notti, ma, almeno per quanto riguarda me e Katherine non dormivamo per niente
"Bau: scusa J, ma oggi non posso venire, mio fratello sta male
JBlack: non preoccuparti, rimarró solo, tanto non cambia nulla
Bau: non capisco se sia ironico o sincero
JBlack: solo tu riesci a strapparmi un mezzo sorriso di questi tempi
Bau: ma sono serio non riesco a capire
JBlack: era sincero. Miku si sveglierebbe solo per dirti di star zitto per quanto parli
Bau: si ma si sveglierebbe
JBlack: cosa buona e giusta
Bau: fatti prete
JBlack: ci stavo pensando
Bau: ma avada a cagare
JBlack: ci sto giá
Bau: rientra nella lista delle cose che non volevo sapere." Questa chat con Inu era l'artefice del mezzo sorriso spuntato dopo un mese sul mio viso, guardai l'ora... le 18... dovevo andare in fretta o mi avrebbero sbattuto fuori. Mi feci una corsa fino all'ospedale, mia sorella mi scrisse un messaggio con scritto "hai dimenticato la maglia rinco" e mi accorsi che effettivamente avevo la felpa e basta, ignorai ed entrai di corsa come un fulmine e sbattendo alla porta, l'infermiera ridacchió
-Tutto a posto Jacopo?-
-Sisi-
-sono 15 volte che sbatti a questa porta-
-ops?- mormorai
-muoviti su- corsi e arrivai in camera, Katherine ancora c'era
-Inu mi ha avvisato-
-allora un cervello lo ha- accennò una lieve risata
-io vado in bagno... sono ore che non vado...- annuii e lei uscì dalla camera. Posai lo sguardo su Miku pallida come non lo era mai stata, mi corsero le lacrime agli occhi e mi sedetti accanto a lei parlandole di tutto, sopratutto di quanto mi mancava non averla intorno sorridendo...
-Wake up Miku...- mormorai scoppiando in un pianto disperato stringendole la mano -non puoi abbandonarmi ora... che ho capito finalmente di amarti...- sentii una mano carezzarmi il viso, alzai lo sguardo incontrando gli occhi neri di Miku che mi guardavano dolcemente, spalancai i miei mentre le lacrime scendevano -Miku...-
-Si... sono qui...- mormoró, la abbracciai felice non riuscendo a collegare nulla, Katherine rientró e appena vide Miku sveglia inizió a piangere di gioia buttandosi addosso a lei, che ci strinse in un abbraccio leggero
Pov Miku
Sentii Jacopo parlarmi con la voce tremante, appena scoppiò a piangere mi si spezzó il cuore e cercai con tutte le forze di svegliarmi, appena riuscii ad aprire gli occhi sussultai di vedermi Jacopo piangere mentre mi stringeva la mano in una stretta disperata, dovetti aspettare un pó di secondi per ricollegare il cervello ai movimenti, lo sentii parlare fra i singhiozzi che mi stavano distruggendo il cuore
-Non puoi abbandonarmi ora... che ho capito finalmente di amarti...- gli carezzai il viso asciugandogli le lacrime e alzò il viso spalancando i suoi bellissimi occhi verdi -Miku...- mormorò sconvolto come se fosse in un sogno
-Si... sono qui...- sussurrai e mi abbracciò, li mi sentii davvero in paradiso. Vidi Kath rientrare sospirando, poi spalancó i suoi occhioni e mi saltó addosso, io li abbracciai a mia volta e mormorai -mi siete mancati tanto...-
-anche tu... non hai idea...-
-J-J...- mi guardò interrogativo -1. ma Inu non sta mi zitto? 2. Lo pensi davvero...?- alla prima domanda ridacchió e alla seconda arrossì
-vado ad avvisare il dottore- ridacchiò Kath saltando giù ed uscendo
-si...- mormoró -ci ho pensato molto durante questo mese... se dirtelo o meno...-
-Jacopo... ti amo-
-Miku... ti amo anche io-