3

430 31 7
                                    

----☽----

Samu's pov

«Mi spieghi perché questo coglione ti scrive ancora?» sbraito con il suo telefono stretto tra le mani.

Lei è in piedi poco distante da me.
Le parole le escono veloci di bocca.

«Siamo rimasti in buoni rapporti dopo la rottura; non meravigliarti se ogni tanto mi scrive come sto o commenta qualche mio video di danza. Non c'è più nulla tra noi due. Lui ha la sua vita ed io la mia, con te»

«Ma qual è il bisogno di risponderlo? Non capisci che così mi manchi di rispetto?»

Fa una faccia stranita.
«Mancarti di rispetto?! Samuele non c'è nulla in quello che ho fatto di irrispettoso. Sono delle conversazioni brevi con un mio amico. Nulla di più nulla di meno»

«È un tuo ex non un amico» preciso.

«Ti ho già detto che siamo in buoni rapporti. C'è del bene tra di noi»

«Non ho più voglia di sentire queste stronzate» farfuglio raccattando la mia roba sparsa in giro per l'appartamento.

«Te ne vai?»
«Ecco. Questo è quello che fai. Te ne vai, sempre»

Mi blocco.

«Carlotta vattene a fare in culo. Sei una egoista del cazzo!»

Le sbatto la porta in faccia.
Mi lascio tutto alle spalle.
Non ho il coraggio di voltarmi.
Il mio corpo sta andando in fumo.

Totta's pov

Sussulto al forte rumore della porta.

Ho il cuore in frantumi.

"Sei una egoista del cazzo!" ma come mi si può dire una cosa del genere?

Dopo tutto il bene che dimostro.
Dopo tutto l'amore che metto in ogni cosa che faccio.
Dopo che do tutta me stessa pur di veder la persona accanto a me felice.

È questo essere egoisti?
Una persona che trascura se stessa a furia di mettere gli altri al primo posto?

Mi accascio sul pavimento.
Non so cosa pensare, cosa dire...
Ero convinta che riappacificando i rapporti tra me ed Alex non avrei avuto più nulla del mio passato da dover affrontare ed avrei potuto concentrarmi sul presente: Samu.

Ma lui sembra non comprendere.
A volte vede del marcio ovunque; un lato di lui che non apprezzo.

Lo chiamo.
Non risponde

Lo richiamo.
Non risponde neanche stavolta.

Passano ore.
Continuo a chiamarlo e a riempirlo di messaggi.

È ormai notte fonda.
Sono qui nel letto: manca lui.

Affondo le narici nel cuscino: c'è il suo profumo.

Mi manca già.
Odio stare lontana da lui, soprattutto in queste condizioni.

Lo squillante rumore del citofono mi fa sobbalzare nel letto.

La sveglia segna le 23:47

Attraverso tutta casa.
«Chi è?»

«Sono io, fammi salire»

...

----☽----

𝐌𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐈 [spin-off] || 𝘚𝘢𝘮𝘶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora