Horror capitolo 1

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Gli occhi erano iniettati di sangue e i capelli erano caduti, il giovane fisico snello di Sara era distorto in pose raccapriccianti, il collo era visibilmente rotto in diversi punti e i denti erano insolitamente aguzzi, in queste condizioni Sarà era ciò di più lontano da un essere umano che potesse esistere. Non potevo credere che si fosse inflitta tutto ciò da sola. O forse non ci volevo credere. Era mia sorella. Era la mia fottutissima sorellina minore. Eppure vederla in quelle condizioni, mentre schiumava saliva dalla bocca  mi faceva pensare che mia sorella fosse morta tanto tempo fa e che questa fosse solo una rappresentazione di un qualche spirito strano, o qualcosa di simile. Fanculo. Non sono stata io. La psichiatra mi ha detto di scrivere un diario, che serva anche da testimonianza per difendermi da un futuro processo. Ma se inviasse questo scritto a un qualsiasi giudice finirei condannata a morte oppure a marcire a vita in una disgustosa cella. Penso che lo brucerò dopo aver scritto un paio di pagine. Era iniziato ad accadere qualcosa dopo l'incidente al lago, quasi quattro mesi fa. Sara stava facendo un bagno, io ero seduta su una sponda a leggere un libro quando dopo un po' non vedo più Sara. Panico, non c'è da nessuna parte, non poteva essere uscita dall'acqua non era possibile... Mi butto nonostante le acque verdi e zozze del lago che mi hanno sempre trasmesso inquietudine.Il lago era profondo. Feci un profondo respiro e mi immersi, lentamente nuotai verso il fondo, non vedevo nulla e sentivo solo il rumore ovattato dell'acqua. Qualcosa mi sfiorò la gamba, mi estrassi velocemente impaurita. Era solo un'alga. Nonostante ciò iniziai ad aver bisogno di ossigeno, guardai verso l'alto e iniziai a muovermi verso quella direzione. Non andavo avanti. Il fiato stava esaurendo. Qualcosa mi stava impedendo di risalire in superficie ma non capivo cosa. Erano le caviglie. Qualcosa si era stretto nelle mie caviglie. Non riuscivo a toglierlo. Improvvisamente mi sono ritrovata asciutta a casa con Sara vicino a me. Cosa era appena successo? Ero morta? Ero sicura di aver perso conoscenza e lo dissi a Sara. 

"Ma sei scema? Non siamo andate al lago oggi, mi hai promesso che andremo domani"

"Sara non prendermi per il culo non è possibile ero al lago pochi minuti fa."

"Non ti sei mai mossa dal salotto. "




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⏰ Last updated: Jul 27, 2023 ⏰

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