Capitolo 2

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Eccomi qua con un sacco di valigie e borse , pronta per imbarcarmi in questa nuova esperienza di vita. Siamo tutti in aeroporto c'è anche Luca , che sembra molto distaccato e distratto , ma non malinconico anzi tutt'altro. Forse e solo una mia impressione , sarò agitata. Mi avvicino a lui e cerco un contatto visivo e chinato sul cellulare sembra quasi che ci voglia entrare dentro.

"Hei amore tutto ok?" domando portando l'attenzione su di me

"SI " Esclama "ero solo pensieroso" Continua con fare tranquillo.

"andiamo a fare due passi , prima di andare al Gate "

"certo"

mi porge la mano ed usciamo fuori dall'aeroporto di Malpensa , è Settembre le temperature stanno iniziando a scendere piano piano , e difatti il venticello da abbastanza noia, chi sa come sarà il tempo a Parigi? , non ho guardato nemmeno il meteo , ci darò un occhiata prima di partire.

"Ti devo chiedere una cosa " dal nulla la voce di Luca tagliente più del venticello freddo si fa spazio nei miei pensieri .

"Dimmi "

"Secondo te funzionerà tra di noi " dice

" Mhhh certo , perché non dovrebbe funzionare ? hai qualche dubbio , esponilo prima che io salga su quell'aereo "

"No scusami è solo l'agitazione " dice guadando il cielo , che stamane è più grigio del solito.

Questa domanda mi lascia un pò perplessa c'è qualche cosa sotto , l'ho sento . Finalmente annunciano il Gate , così posso concentrarmi su altro , ci dirigiamo verso i miei genitori e i miei fratelli , li saluto con malinconia e una lacrima scende rigandomi il viso , mi mancheranno . Saluto Luca con un bacio a stampo , molto freddo a dire la verità .

prendo i bagagli a mano , gli altri già sono in stiva , e mi dirigo da sola , verso il Gate 5 .

Un turbine di emozioni , mi travolge e tutto così strano ma è meraviglioso.

Sono seduta al mio posto A15 e ho appena messo modalità aereo , dopo aver scritto un lungo messaggio a Luca , dove chiedevo il motivo del gelo che si era creato tra di noi , io non sono l'emblema della dolcezza, anzi sono abbastanza fredda , però do tutta me stessa con le persone.

Finalmente arrivata a Parigi , prima cosa che faccio dopo aver avvisato tutti aggiorno la mia pagina Instagram , mi dirigo verso l'uscita e chiamo il primo taxi che trovo , in qualche modo dovrò pure arrivare a casina nuova, è piccolina ma concentrata , l'ho vista solo nelle foto , speriamo che rispecchino la realtà. Una volta arrivata davanti al palazzo ad attendermi c'è una ragazza mi sembra simpatica , frequenta anche lei la mia stessa univeristà , e vive nello stesso palazzo , da quanto ho capito i piani più in alto sono dedicati proprio all'università . Si chiama Aurore penso e spero che sia Aurora in italiano;ha una corporatura minuta , molto carina capelli lunghi e mossi sui toni del biondo scuro , un pò come il mio capello senza decolorazione. Mi ha fatto subito una buona impressione, da quello che ho capito anche lei ha origini italiane e si e trasferita qui da qualche anno. Mi presento e mi fa strada nell'androne di questo enorme palazzo , ci dirigiamo verso l'ascensore ,è occupato poco dopo esce sbattendo la porta un ragazzo , più o meno della nostra età ;abbastanza alto , capelli castani e occhi verdi . non chiedetemi come io abbia fatto a vedere tutti questi particolari in una frazione di secondo , osservo molto quasi da ossessione. Faccio un piccolo butto per lo spavento e guardo Aurore , un po stranita.

"Non farci caso , è un pò particolare "mi dice

annuisco ed accenno un sorriso , saliamo al quarto piano e rimango stupita da quella che sarà la mia casetta , è proprio come nelle foto , se non più bella; la prima stanza che si intravede appena apriamo la porta è un piccolo salottino con open space sulla cucina , l'arredamento è tutto moderno sui toni del grigio chiaro, le pareti sono bianche candite , sulla desta c'è un piccolo bagno , mentre sulla sinistra la mia camera matrimoniale con l'altro bagno , l'arredamento invece qui è sui toni del bianco , solo il letto è di pelle nera ,c'è la tv appesa al muro e poi una piccola porta che da l'accesso nel bagno , questo a differenza dell'altro è molto ampio con una doccia tutta formata da vetrate , in camera ed in cucina ci sono anche due piccoli balconi molto carini, con vista sulla città.

***

Ho passato tutta la giornata a sistemare e pulire casa, ho raggiunto anche Ikea così da rendere un pò più mio questo appartamento, prendo il cellulare e mi accorgo che già sono le 20:00 , decido di scrivere un messaggio a mia mamma, vorrei andare a visitare la città , ma la stanchezza pendere il sopravvento , sulla mia voglia di fare. Decido di preparami un Insalatona con quelle poche cosa che ho preso al supermercato, Luca ancora non mi ha risposto , ma da quanto sono stata impegnata manco ci ho dato peso.

Finalmente dopo aver cenato e sistemato, vado a farmi una doccia e mi sistemo per la notte.

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