Starbucks [Ziam]

First day

La sveglia inizia a suonare, la spengo prima che mi venga voglia di buttarla dalla finestra. Sono le 7:00, alle 8:00 devo essere a lavoro.

Mi chiamo Liam Payne, ho 19 anni e mi sono appena trasferito a New York. Fino a pochi giorni fa, vivevo a Londra. Credo sarà abbastanza difficile abituarmi a stare qui, nella grande mela. Ho appena finito la scuola. Oggi è il mio primo giorno di lavoro.

Uso tutte le mie forze per alzarmi dal letto, vado in bagno e entro nella doccia. L'acqua calda comincia a scendere sul mio corpo, facendomi rilassare i muscoli. Si, Oggi è il mio primo giorno di lavoro allo Starbucks, è il primo lavoro che faccio. Quando mi hanno chiamato per dirmi che mi avevano assunto, ero così felice perché io amo lo Starbucks. Ho lo stomaco attorcigliato.

Esco dalla doccia, lego un asciugamano sui fianchi, per poi rientrare in camera. Vado verso l'armadio e indosso una t-shirt bianca, dei jeans neri e un paio di converse nere. Torno in bagno, fisso i capelli tirati all'indietro con un po' di gel, guardandomi allo specchio. Mh, sono abbastanza carino. Vado di sotto, in cucina, preparo delle uova e del bacon. Appena finito di fare colazione. Esco di casa ed entro in macchina. Sono così emozionato, lo so, può sembrare stupido, ma lo sono.

Arrivo a lavoro. Guardo l'orologio e sono le 7:45, sono 15 minuti in anticipo. Entro nello Starbucks. Vengo accolto dal perfetto sorriso di Christian, il mio capo. È un uomo sulla quarantina, ha gli occhi azzurri e i capelli castani, è molto attraente.

"Buongiorno Liam!" mi saluta sorridendo.

"Buongiorno signore" gli sorrido.

"Oh, chiamami pure Chris." sorride. Mi fa visitare l'intera caffetteria.

"Vieni, ti faccio vedere cosa devi fare." dice portandomi dietro al bancone. Mi limito ad annuire e lo seguo.

"Dovrai prendere le ordinazioni di ogni tavolo e portarle qui, è semplice. Il tuo turno inizia alle 8, cioè tra 5 minuti. Io vado nel mio ufficio, se ti dovesse servire qualcosa ,sono lì." dice sorridendo.

"Okay, grazie sign-Chris." sorrido, mentre lo vedo sparire dietro la porta del suo ufficio.

Metto il grembiule. Mi guardo intorno, per poi posare gli occhi su un altro ragazzo, che presumo lavori qui. Mi avvicino a lui.

"E-Ehi, anche tu lavori qui?" gli chiedo impacciato. Sono abbastanza timido e odio ciò.

Si volta verso di me, è molto bello, ha la carnagione chiara, gli occhi celesti e i capelli biondi, credo, tinti.

"Ciao, si. È il tuo primo giorno di lavoro? Non ti ho mai visto qui." dice sorridendomi, posso sentire dal suo accento che viene dall' Irlanda.

"Si, è il primo giorno, ed è uno dei miei primi giorni qui a New York, mi sono trasferito dall'Inghilterra. Comunque sono Liam." sorrido e gli stringo la mano.

"Ciao Liam, io sono Niall. Quindi da oggi saremo colleghi?!" dice sorridendo, spruzza felicità da tutti i pori.

"Già" rispondo, non sapendo cosa dire visto il mio pessimo modo di Flirtare. Ci sono un paio di minuti di silenzio, finché non entrano alcune persone.

"Si comincia." dice Niall sorridendomi, e dirigendosi dietro al bancone.

Mi dirigo dal primo cliente. "Salve signore, cosa desidera?" dico, con un sorriso stampato sul viso.

"Il solito Frappuccino, grazie." sorride, lo appunto velocemente sul taccuino e porto l'ordinazione al bancone, vedo Niall preparare la bibita, appena pronta la porto al cliente di prima. E così via con tanti, tanti, tanti altri clienti.

Sono le 14:00, il mio turno è appena finito, finalmente, non pensavo sarebbe stato così faticoso. Tolgo il grembiule e vado verso Niall "A che ora finisci? Sai p-potresti venire a casa, stasera, a cena, c-così magari potremo conoscerci meglio visto che staremo molto tempo insieme, qui." farfuglio.

Un dolce sorriso compare sul suo bel visino, prima di rispondermi "Finisco tra un ora, a che ora vengo?" dice in modo disinvolto, sorridendo.

Gli sorrido per poi "Alle 19:00, s-se mi dai il tuo numero, ti mando l'indirizzo." dire.

"Certo eccolo" dice dandomi un pezzettino di carta con su scritto il suo numero di cellulare.

"Okay, allora io v-vado. A stasera." sorrido e esco dalla famosa caffetteria, tornando a casa.

Spazio autrice

Ciao ragazze questa è la mia prima ff , e nulla se arriva a 10 voti e 3 commenti aggiorno, altrimenti la elimino