storia di amore e odio
una ragazza di nome Elisabeth ha avuto un infanzia piena di traumi, un giorno suo fratello porta a casa il suo migliore amico Elisabeth e Mattheo si erano già visti ma lei non lo riconobbe subito, loro si odiavano , quell'ann...
-sei pericolosa -e perché mai?? -perché mi fai venire voglia di vivere
Pov's Elisabeth:
mi sono svegliata e sono da sola, non so dove sia finito mattheo ma c'è ancora il suo profumo questo vuol dire che se né andato da poco
devo ammettere che dormendo con lui non ho avuto sempre il mio solito incubo
li sono da sola , in uno scantinato mentre pian pian vedo una luce, mi avvicino ad essa e trovo mio padre, lì in piedi con la sua bacchetta
inizia a cruciarmi, farmi del male , io sono tanto arrabbiata troppo per controllarmi e in un attimo....
Fuoco.
solo fuoco un fuoco che ha bruciato ogni cosa , vedo mio padre correre e prendere mia madre, lascia mio fratello in camera da quello che so e a me lì in preda alla più totale crisi
mia madre però non si fece portare via, lei sapeva.
mia madre sapeva tutto dei miei poteri, quindi rischiando di farsi davvero del male corse da me per calmarmi e riuscire e non farmi distruggere più niente, poi prese mio fratello e da lì io svenni e non ricordo più tanto di quel giorno .
adesso non devo pensarci
vado a lavarmi poi mi vesto , scendo nella sala grande e come al solito devo essere osservata, mi sento forte mi piace
prima di incamminarmi qualcuno mi tira per il polso e mi porta dietro il muro
M- shh piccola beth B- oddio che c'hai M- uhhh calma B- dimmi che c'è M- e se non avessi niente da dirti??
fa quel suo sorriso da prendere a schiaffi.
B- non voglio perdere tempo mattheo M- come vuoi tu
mi spinge contro il muro e se ne va
ma è bipolare questo??
i miei amici sono dovuti partire
nel frattempo ho fatto amicizia con una ragazza , si chiama pansy
ed eccola qua che corre verso di me
P- BETH B- dimmi P- oggi ci sarà una festa dobbiamo andarci B- pansy pansy non ce festa senza Elisabeth malfoy lo sai
le faccio l'occhiolino
P- perfetto oggi saltiamo le lezioni e andiamo a fare shopping. B- subito
andiamo a hosmagat e iniziamo a girare tutti i negozi di vestiti pensi trova il suo subito
io mi stavo scoraggiando ma poi....
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PERFETTO. P- uh ragazza sei troppo sexy B- pure tu, ora corriamo a scegliere tacchi e accessori
*passano 2 orette*
B- ora torniamo si è fatto pomeriggio ci riposiamo e poi passa in camera mia a prepararci P- perfetto a dopo....
*più tardi*
ok mi sono riposata e prima di farlo ho sistemato tutto quanto ora devo aspettare a pansy, nel frattempo mi faccio una bella doccia
sento bussare
urlo dal bagno <<PANSY, ENTRA!!>>
p- ci sono!!!
esco con l'accappatoio
B- ok accendi la piastra ora io mi asciugo i capelli
una volta fatto tutto...
P- ok allora piastra fatta entrambe ora dobbiamo truccarci B- tu come ti trucchi?? abbinata al vestito? P- ovvio!! B- perfetto
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trucco di pansy
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il mio
B- SIAMO DELLE FREGNE!!!
P- SI ORA SCENDIAMO É ORA
ovviamente facciamo la nostra entrata ad effetto
passa un po' di tempo dove noi balliamo fino a che qualcuno mi prende il polso e mi porta dietro ad un muro
M- eii beth B- dimmi M- oggi stai con me B- perché??
oh no si sta avvicinando ho il suo viso a pochi centimetri dal mio
M- lo so che mi vuoi B- no M- beth andiamo sei mia stellina mi prende la mano e ci smaterializziamo in una stanza
M- ora tu stai con me B- non puoi decidere tu!! M- mhmh
a causa dell'alcol inciampo e cado a terra M- oh beth sai anche da quest'angolazione non sei male B- ma smettila!! M - ma smettila tu M- non sai il fastidio che mi provochi quando muovi il tuo bel culo vicino ad altri B- ohh allora sei geloso ricciolo M- come mi hai chiamato?? B- ricciolo M- carino , comunque sei mia. non dovrò ripeterti di non muovere il tuo bel culo vicino ad altri vero? B- tu non mi dai ordini M- ohhh intanto sei bagnata per me B- non è vero non dire cazzate M- certo allora controlliamo
mi blocca e mi alza il vestito scosta le mie mutandine
M- non ti hanno insegnato a non dire le bugie?? B- sta zitto!! M- nah, per oggi la scampi piccola beth ma ricordati sei mia. B- e perché dovrei esserlo? M- perché il tuo cuore mi ama B- non sai niente M- stellina invece lo so B- riddle se non la smetti giuro che M- cosa? cosa mi fai sennò? B- ti- umh... M- come immaginavo
e se ne va beh forse aveva ragione non so come non so perché ma quando c'è lui mi sento bene in pace
ma ci sono troppi problemi, devo rinunciare a questa pace per forza se mio padre lo verrebbe a sapere potrebbe esserci una guerra.
