Enemies to Lovers (Tom Kaulitz)

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*skip time primo giorno di scuola dopo la gita *

Ero finalmente tornata a casa da quella gita che è stata cento volte più bipolare di tom kaulitz stesso , non lo so cosa mi sia preso in quella stupidissima gita ma non poteva continuare ad andare avanti quella sensazione di farfalle nello stomaco ogni volta che mi toccava o che soltanto mi guardava perciò avrei deciso molto semplicemente di ignorarlo anche se sono ben consapevole che sarà una sfida contro me stessa e quel bastardo con i dread .

Lasciai un attimo i miei pensieri da parte e corsi a prepararmi per andare a scuola , mi feci una doccia fredda che mi aiutava spesso a rilassarmi e a concentrarmi e mi vesti comoda e mi truccai leggermente con un pochino di mascara e matita giusto per non sembrare uno zombie di prima mattina dato che la sera prima non avevo dormito un cazzo

Comunque mi vestì così:

Appena finito di prepararmi scesi per colazione

Mamma: ciao tesoro dormito bene ?

T/n: no avrò dormito massimo tre ore se va bene

Mamma: dovresti fumare di meno

T/n: Mamma ma che cazzo c'entra il fumare per favore non metterti a fare le solite storie perché oggi non è giornata grazie

Mamma: ok va bene..... senti dato che inizio più tardi a lavorare ti va se ti accompagno a scuola ?

T/n: va bene se proprio insisti

Arrivata davanti scuola mia madre mi salutò e neanche il tempo di varcare l'ingresso arrivò ovviamente chi ...... kaulitz

Tom: ehy sei carina vestita così lo sai ?

T/n: si lo so grazie ora lasciami in pace

Tom: cosa c'è ti sei svegliata con la luna storta oppure hai il ciclo ?

T/n: punto uno non sono cazzi tuoi punto due non sono cazzi tuoi punto tre lasciami andare o giuro che ti stacco uno ad uno quei dread che ti ritrovi in testa e non scherzo

A quel punto lo scansai di mezzo perché dovevo passare dato che era suonata la campanella della prima ora
E corsi dentro lasciandolo con una faccia confusa sul volto , tipico di kaulitz

Entrai in classe ero anche abbastanza in anticipo rispetto al solito infatti andai ad occuparmi uno dei posti in fondo alla classe , passarono pochi istanti e subito la classe cominciò a riempirsi e arrivò anche lui , seeeee che gioia, ma non era da solo, dopo di lui entrò in classe un'altra, ve la descrivo con una semplicissima Parola ovvero : puttana ,aveva i capelli biondi con una frangia che veramente non so' come faceva a camminare senza non urtare contro qualcuno o qualcosa , vestita da barbie ma barbie prostituta che ritrovi ogni weekend su ciglio della strada ad aspettare che qualcuno se la pigli, se la  spogli e la abbandoni su un altro ciglio della strada , magari la stessa , per poi non parlare della sua faccia , tipica faccia di una che vuole essere pestata a sangue fino al collasso.
Devo dire di essere abbastanza brava con le descrizione perché se andassi dalla polizia a fare un identikit, la troverebbero subito senza neanche dubitare un istante.
Comunque tornando a noi , i due si sedettero vicini , ma cosa cazzo stava succedendo , Prima prova a scoparmi in gita ora esce con una biondina ossigenata del cazzo , boh ma io non lo capisco questo , vabbe ma a me che importa infondo sono t/n t/c , io non mi inamorero' mai forse

*skip time *
Finalmente erano finite le prime tre ore e c'era la pausa che io sfruttati per andare in bagno a fumarmi qualcosa , e non fossi mai entrata , c'erano la troia e kaulitz che si limonavano duro contro il muro del bagno delle ragazze

T/n: continuate pure devo solo fumarmi una sigaretta peccato non avere i popcorn

X: sei solo gelosa piccola mia

T/n: no solo pensare d'essere come te mi viene voglia di sparami sulle tempie

Nel frattempo tom palpava potentemente il culo alla barbie che sembrava gradire il tocco , che schifo

T/n: sentite io voglio solo solo fumarmi una cazzo di sigaretta in santa pace , quando vorrò farmi una sega vi chiamerò se volete vi lascio il mio indirizzo

T: vedi di stare zitta se non vuoi che ti scopi proprio qui

T/n: tranquillo hai già la barbie che si farà modellare dalle tue sudice manine

T: beh in gita non la pensavi così piccola anzi

T/n: non mi parlare più coglione , hanno rotto il cazzo te e tuoi stupidi giochetti e nomignoli delle palle

E uscì dal bagno senza neanche aver cominciato una mia amatissima sigaretta e ripensando a tutto quello che era successo , nel frattempo la pausa era finita e mi accorsi a tornare in classe per continuare quella giornata partita discretamente e che sta piano piano finendo nella merda più totale come la mia vita d'altronde

Continua......

Spazio autrice
Scusate capitolo di merda
E scusate per gli errori
Baci

Gingy