Hai proprio un bravo papà

capitolo cinque

Gli accarezzava piano i capelli biondi e spettinati. Erano un dogma di Naruto. Se si pensava a lui appariva immediatamente un ragazzo sorridente, con gli occhi blu, i capelli arruffati e un'energia implacabile.
Vederlo fermo nel letto era quasi strano. Respirava sommessamente rannicchiato su un fianco come per proteggersi da qualcosa. Sasuke gli guardava la maglietta che lasciava intravedere i muscoli della schiena e pensava. Non pensava a nulla in particolare. Era in un felice dormiveglia che lo trasportava in mondi paralleli con strascichi di presente. Finalmente dopo qualche minuto, sorridendo si era addormentato.

Naruto aveva passato la notte più bella della sua vita: erano anni che non stava una nottata senza alcun incubo. Una cosa meravigliosa.
Ma ancora più meraviglioso era stato girarsi e trovare i suoi due pozzi neri preferiti che lo osservavano. Lo scrutavano un po'assorti.
"Ma che vuoi? Smettila di fissarmi!"
Sasuke non era riuscito a trattenersi e si era stravaccato sulla pancia del biondo
"Mah..! Cosa diavolo s..."
Ovviamente non era riuscito a finire la frase per le labbra di Sasuke.
"Buongiorno anche a te"
Malizioso Sasuke si era alzato ed era uscito dalla camera. Prima di chiudere la porta però aveva detto
"Stai lì, devo fare una cosa in sala. Non muoverti."
"Aspetta che vengo ad aiutarti"
Naruto era già scattato in piedi e si avvicinava alla porta
"No devi stare buono in camera. Vestiti e quando sarò pronto aprirò la porta io"
Detto ciò aveva spinto il biondino sul letto e velocemente aveva chiuso la porta a chiave alle sue spalle.
"Smettila di agitarti e mettiti il cuore in pace. Ci metterò più o meno mezz' ora."
Naruto, che prima tentava disperatamente di apripre la porta, a quelle parole si era seduto sul letto.
"Ma cosa diamine vorrà fare in mezz' ora."
Aveva pensato alle teorie più disparate ma aveva poi deciso di arrendersi e di vestirsi.

Intanto Sasuke era in cucina con Kanai in braccio e trafficava tra i fornelli.
"Cavoli non posso bruciare niente! Ok ok, questo lo sposto di qua, questo nel piatto e questo nel bicchiere.
Kanai scendi e prendi la volpe va bene? Bravo.
La tovaglietta arancio e le posate. Perfetto.
Vieni qui che te lo infilo. Aaaah sei adorabile! Ora resta lì. Arrivo subito"
Sasuke si era diretto verso la camera e aveva aperto la porta. Poi se n' era andato. Naruto, che stava leggendo un fumetto, lo aveva guardato perplesso e lo aveva seguito.

In cucina c'erano le cose più belle che avesse mai potuto desiderare.
Sasuke sorrideva, Kanai aveva una tutina da volpe e... ramen dolce! Era una ricetta speciale di casa Uchiha che aveva tanto sognato. Naruto si era gettato al collo del corvino con in mezzo pel di carota.
"Ma perché avete fatto tutto questo?"
"Ieri tu e Kanai avete preparato anche di meglio per me per cui volevo solo ricambiare. Sai, due persone che si amano lo dimostrano dimostrano anche nei fatti"
"P-p-papà!"
"Kanai! La tua prima parolina!"
"Bhe con ben due papà non poteva che essere quella!"

"Ecola la mia famiglia. È perfetta."

Tadaaah! Ho finito di scrivere finalmente la mia storia! Sono abbastanza soddisfatta di come è venuta. Se ci sono errori avvisatemi. Grazie mille, perché se siete arrivati qua si suppone che abbiate letto i miei capitoli e si spera che abbiate lasciato stelline e commenti. Se non l'avete fatto: MALE!
Ok no sul serio per favore se vi è piaciuto commentate. Lasciatemi scritto anche se c'era qualcosa da aggiustare anche nel modo di scrivere o se avete qualsiasi suggerimento. Grazie mille ☆