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mi portò a casa sua
salutai la madre che mi abbracciò fortissimo
e poi salutai il padre e i fratelli
"brian penso che ora devo andare"
"d'accordo, ci becchiamo dopo?"
"usciamo fuori, devo parlarti" devo mettere in chiaro le cose
"certo"
uscimmo e ci sedemmo su una specie di dondolo
"penso che non dovremmo avere più tutta questa confidenza, come gli altri anni"
"e perche?"
"perche io amo jaden con tutto il mio cuore e non voglio perderlo, e a te voglio un bene che nemmeno ti immagini, non voglio perdere neanche te"
"tranquilla smith, amici?"
"amici" e ci abbracciammo

corsi da jaden per chiarire
sapevo cosa volevo dopo aver passato del tempo con brian, non mi fa sentire come mi fa sentire jaden.

"jaden"
"va via"
"ti devo parlare, tu ascolta perfavore,poi mi dici se andarmene o rimanere"
annuii con segno di approvazione

"jaden io ti amo, sei la cosa piu bella che mi sia mai capitata, e non mi piace quando stiamo lontani uno dall'altro, Brian non mi fa sentire come mi fai sentire tu, l'ho capito dopo un po e mi dispiace,  per questa cosa ho perso la persona più importante della mia vita, scusa"
"non mi hai mai perso"
e ci baciammo
menomale
lo amo cosi tanto
mi fa sentire bene
protetta
mi fa sentire viva






spazio autrice
scusate lo so che è breve, ma andavo di fretta.
inizierò un'altra storia si chiama "sconosciuti per poco"

innamorata del mio vicino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora