basta uno sguardo per dirsi ti amo - tom kaulitz x reader

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"tn volevo dirti-" tom non fece tempo a finire che bill suonò il campanello, ora sarei rimasta con l'ansia di cosa mi doveva dire "cazzo bill dovevi venire proprio adesso?" disse tom incazzato e bill non rispose neanche ma andò subito in cucina, "vabbè tom ci vediamo domani a scuola" dissi, tornai a casa e raccontai tutto ad akima, "tn basta pensare ai ragazzi, sono appena arrivata quindi stasera andiamo in discotecaa" disse lei facendo i salti di gioia, domani avevamo scuola e il concerto dei tokio hotel ma ci sarei comunque andata perchè volevo passare una serata con la mia migliore amica.

"però invitare anche bill e tom non è una cattiva idea " disse lei e risposi ridendo "menomale che avevi detto di non pensare ai ragazzi eh, dai va bene invitali", gli passai il numero di bill e tom, gli scrivemmo e loro accetterono.                                                                                                              andammo in macchina di tom, erano circa 18 minuti di strada, io mi vestii con un semplicissimo vestito nero mentre akima un vestito bianco pieno di glitter.

arrivati in discoteca andammo subito a prendere da bere e a ballare, tom mi stava sempre attaccata, dopo un pò però si allontanò ma non ci feci caso.

vidi akima e bill baciarsi, non ci potevo credere, si conoscevano da neanche 1 giorno e già si limonavano, eppure avevano bevuto poco, io ero già andata, mi ubriacavo facilmente, rimasi per tipo 20 minuti a ballare in mezzo alla gente ma poi mi girò fortissimo la testa e andai in bagno per riprendermi un attimo, intanto mi dai anche una sistemata ai capelli ma quando uscii vidi l'unica cosa che non volevo vedere.

tom si stava limonando una tipa, stavo trattenendo le lacrime ma quando tom mi notò scoppiai a piangere, che scema che sono stata, stavo veramente pensando che tra di noi ci fosse qualcosa, scappai fuori dalla discoteca mentre tom mi rincorreva ma ad un certo punto mi prese il braccio,"tn che cazzo hai?" disse lui confuso e risposi arrabbiata "che cazzo ho? tom ti stavi letteralmente limonando una tipa, pensavo che ci fosse qualcosa tra di noi",  tom rimase a bocca aperta e io me ne andai, presi un autobus per tornare a casa.

ero distrutta, avevo tutto il trucco colato ma non avevo neanche le forze di struccarmi, aspettai che arrivasse akima ma probabilmente si sarebbe fermata a dormire a casa dei kaulitz.

𝐈𝐋 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎

la mia migliore amica non era ancora arrivata, mi stavo preoccupando così la chiamai e dopo 6 chiamate perse rispose "dove cazzo sei akima?" dissi io e rispose con voce assonnata "sono a fare colazione con bill, tra poco torno", io ancora stavo piangendo da ieri sera, oggi avevo pure saltato scuola, mia mamma si sarebbe sicuramente incazzata ma poco mi importa.

akima finalmente tornò "scusa tn, sono un amica di merda, non ti dovevo lasciare sola proprio ora che tom si è limonata quella tipa" disse lei dispiaciuta e risposi con il sorriso "tranquilla, invece... come è andata con bill" "beh ci stiamo tipo sentendo?" disse confusa, ero felice per lei, amavo vederla contenta.

𝐀𝐋 𝐂𝐎𝐍𝐂𝐄𝐑𝐓𝐎

"tn lui è georg, e lui gustav" disse tom e io risposi "ciao georg e gustav!, voi cosa suonate?" "io suono il basso e lui la batteria" disse georg, mi sembravano tipi simpatici, gustav parlava veramente poco mentre georg era l'opposto.
iniziarono a suonare una canzone di nome "monsoon", erano davvero fantastici,

bill cantava benissimo, akima rimase a bocca aperta talmente erano bravi mentre io avevo gli occhi lucidi, tom mi continuava a guardare mentre suonava, ma io lo guardavo sempre male e cercavo di evitarlo, infondo non l'ho ancora perdonato..

𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄
chissá quello che succederá nei prossimi capitolii
se vi va di seguirmi su tik tok
sono: xxmartomxx