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Ormai i giorni stavano passando e le mie giornate erano ricche di lezioni: mancava solo un giorno alla prossima registrazione e l'adrenalina iniziava a farsi sentire.
Nella settimana precedente avevo avuto modo di scegliere il professore che mi avrebbe seguita in questi mesi, e la scelta è ricaduta su Lorella. È stata una scelta sudata e ragionata, ho chiesto a chiunque per dei consigli, tutta la casetta passava la giornata a dirmi di fare ciò che sentivo e i soliti consigli, ma la mia indecisione tra la Cuccarini e Rudy era sempre più imponente.
Alla fine, un grande saggio mi disse che non c'era una scelta giusta e una sbagliata, c'erano semplicemente due possibilità; dovevo solo scegliere che tipo di percorso avrei desiderato fare e mi disse che in ogni caso potevo sempre tornare indietro e cambiare scelta. Penso di aver ringraziato in 500 modi Alex che, esasperato dalle mie richieste di consiglio, ha tirato fuori questo discorso 10 minuti prima della mia scelta.
Settimana scorsa feci inoltre la mia prima registrazione da allieva, che andò molto meglio di ciò che potevo immaginare. Ricordo che la sera prima ero nel letto a girarmi e rigirarmi, e Carola dopo un po' sentendo i miei tentativi di trovare una posizione comoda si mise nel letto con me e mi aiutó a prendere sonno con dei grattini sul capo.
La registrazione andò, come ho già detto, davvero bene. Infatti arrivai seconda nella classifica giudicata da Emma Marrone, artista che stimo tantissimo. Cantai due canzoni in tutto: una, quella con cui ottenni il secondo posto: Per favore di Nyv, e l'altra con cui ottenni la conferma della maglia: "Are you with me" di nilu.
Questa settimana invece le canzoni a me assegnate erano 3, di cui ho discusso con Lorella per capire se fossero adatte alla mia personalita artistica. Queste erano: "I did something bad" di Taylor Swift, "Beso" di Rosalia e "Premier Amour" di Nour. Erano tutte canzoni di lingue diverse, dunque ho dovuto adattarmi e cambiare mindset velocemente per provarle tutte, ma ho amato passare le mie ore nelle salette della scuola.
Io iniziavo ad ambientarmi nelle sale, abituarmi alle routine e i miei compagni ad abituarsi alla mia presenza, che a quanto dicevano era ben apprezzata. Piano piano iniziavo a stringere rapporti di amicizia: ero molto legata a Carola e a Luca e Luigi, con loro iniziavo ad essere molto in confidenza. Con gli altri, invece, parlavo spesso, ma non con molti riuscivo ad avere delle conversazioni intere e "profonde". Scoprii inoltre un aspetto di una persona che non mi aspettavo: litigavo infatti molto spesso con Alex. Passavamo le nostre giornate o a scherzare o a litigare. È iniziato tutto in realtà settimana scorsa, quando avevo lasciato la porta della cucina aperta per far uscire l'odore di fritto dalla casa. C'era però Alex con le maniche corte che, nervoso, inizió a urlare contro di me. Non volarono parole carine anche da parte mia, ma già il giorno dopo ricominciammo a scherzare tra di noi. Alternavamo anche momenti profondi, in cui mi dava consigli o ci aiutavamo, ma in ogni caso la parte di lui che ci portava a litigare, non riuscivo proprio a sopportarla.
