Prologo

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La gente crede di sapere bene la ragione per cui, durante la notte di San Lorenzo, una gran quantità di stelle cadenti si vedono nel cielo chiaro e sereno; sembrano cadere a terra mentre quella grande distesa blu pare che pianga. In realtà la gente non sa niente di quella notte, la notte che io chiamo della morte. Dicono che la vita sia fatta di fiori, di amori, che funzioni come una serie TV americana dove tutto finisce bene. Che ognuno è protagonista della propria storia. Che tutti siamo i protagonisti di una grande favola che è la vita dove alla fine i buoni trionfano sempre. Beh ... ci hanno mentito. Alcuni non verranno mai conosciuti per come sono, alcuni vivranno sempre nascosti nell'ombra, alcuni non potranno mai essere visti. Io non ero diversa. Nessuno mi aveva data in sposa a un bellissimo principe dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che ti salva con il suo cavallo bianco dalla strega cattiva o dal drago sputa fuoco. Nella mia vita avevo imparato che non importa quanto il tuo cuore si spezzi; il mondo non si fermerà aspettando che tu lo ripari. L'unica cosa che devi fare è andare avanti con una ferita in più dalla quale ogni istante perdi un po' di sangue. Io non ero nessuno. E non lo sarei mai stata.



Ho chiuso la porta sopra di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora