Per Una Volta, Amami [Strecico]

Chapter 10

Mi feci una bella doccia rilassante, avevo tutti i capelli bagnati e se posso dire la verità ero un figo. Quando finì mi misi l'accappatoio e intanto mi asciugai i capelli ma non del tutto perchè faceva caldo mi misi i vestiti che ovviamente tutti sanno come si veste: maglietta bianca per il suo colore preferito, pantaloni neri e...ODDIO MI HA DATO ANCHE I BOXER. I boxer erano di colore grigio e mi ha dato delle calze bianche normalissime, uscì e me lo ritrovai davanti, mi ero spaventato.

Stre: mi hai spaventato!

Mi ignorò totalmente e ha cambiato discorso.

Cico: sei bellissimo con i capelli bagnati

Stre: g-grazie..

Stavo diventando rosso quanto un pomodoro da quella frase, come potevo piacere al più bello della città?

Cico: ti va se ci divertiamo?

Me lo disse sussurrandomelo nell'orecchio con voce calma, talmente calma che mi stavo sciogliendo.

Stre: cosa i-intendi?

Cico: potremmo diventare scopamici, che ne dici?

Si avvicinò ancora di più a me sentendo il suo fiato sul collo

Stre: c-cosa?

Cico: avanti, hai capito benissimo micetto

Stre: i-io non so se sono p-pronto...

passò qualche secondo quando dissi

Stre: s-sai che c'è? so-sono prontissimo!

Cico: benissimo.

Gli prese le mani e le bloccò sopra la sua testa. Abbassò la testa nell'incavo del suo collo, iniziando a succhiargli la pelle delicatamente, lasciando dei segni viola.

Strecatto morse le labbra, facendo dei piccolo gemiti ogni volta che gli leccava e mordeva la parte sensibile.

Cico gli liberò le mani, e subito, Stre le mise intorno al suo collo, accarezzandogli i capelli. Il rosso viaggiò di sotto con le mani, dandogli uno schiaffo sul sedere, orima di abbassargli i pantaloni. Gli accarezzò le cosce dolcemente, mentre lo spinse verso il letto, Cico salì sopra di lui, inchinandosi e iniziando a disegnare dei cerchi con la lingua sulle sue gambe. Arrivò fino alle sue cosce, e continuò a disegnare con la lingua nel suo punto sensibile, facendolo gemere continuamente

Stre: mh...C-cico

Gli tolse la maglietta. viaggiando di sotto con le mani per togliergli i boxers. Prese in mano il suo membro, toccandolo su e giù, ogni tanto dando una leccata alla sua lunghezza. Inserì un dito, guardandolo afferrare la coperta del letto fra le mani.

Stre: ahh...C-cico

Ne inserì un'altro, mordendo le labbra al guardare Stre gemere sommensamente. Si alzò e tolse i boxers, infilandosi un preservativo e corspargendosi del lubrificante su tutta la sua lunghezza. Allargò poi la gambe del più piccolo, posizionandosi davanti alla sua entrata.

Cico: sei pronto?

Strecatto annuì, mordendo le labbra.

Cicò entrò lentamente dentro di lui, assicurandosi che non si faccia troppo male.

Strecatto rimase senza fiato, quella sensazione .lo stava facendo impazzire.

Cico: posso muovermi?

Strecatto annuì con decisione, così Cico, iniziò a muoversi dentro e fuori da lui, aumentando di più la velocità.

Presto quella camera da letto si riempì di gemiti e degli ansimi di piacere dei due.

Cico dopo poco trovò il punto del più piccolo, facendolo letteralmente urlare.

Stre: A-AH! L-LI CICO TI P-PREG- A-AH!..

Cico continuò a colpire quel punto, facendo impazzire Strecatto.

Strcatto arpionò la schiena di Cico, graffiandola e stringendola ad ogni spinta. Avvolse le gambe intorno al suo bacino, facendolo entrare totalmente in lui.

Cico: C-cristo sei cosi stretto e-ed eccitante Stre..

Stre: C-cico più v-veloce..!

Cico iniziò muovere i fianchi più veloce facendolo urlare.

Stre: s-sto per...

Cico: A-anche i-io...

Entrambi vennero insieme, respirando pesantemente.