E ricominciano quelle notti.
Quelle passate sveglia
a pensare,
a contar le stelle,
sognando ad occhi aperti
aspettando
di riuscire a sognare
anche ad occhi chiusi.
Era Socrate a sostenere
che la notte migliore
fosse quella
in un sonno senza sogni,
eppure
quando il tuo ricordo
mi travolge
e la luna è
già alta in cielo,
gli occhi cominciano
a farsi pesanti,
e mi fai visita nei sogni.
Era Socrate a sostenere
che la notte migliore
fosse quella
in un sonno senza sogni,
ma sognare di te
rasserena l'animo
e d'improvviso
il mio sonno si fa profondo,
avvolgente,
caloroso:
dicono che dormire
al fianco
della persona amata
concili il sonno.
Mi accontenterò del tuo pensiero
e sconfiggerò
finalmente
l'insonnia.
— 26 Agosto 2023
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Grande Virtù
PoetryGrande Virtù forse, in un'altra vita, porterai con te i modi per dire che t'amo. Non ti scordar di me quando uscirò per prima, ma dammi un secondo per dirti che ti amo così tanto, per dirti che sei splendente. Tra i modi per dire che m'ami, ...
