_Come montagne russe,sulla neve_

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Iniziammo a ridere dopo esserci detti in contemporanea quella dolce richiesta,e l'unica cosa che feci dopo aver detto,sempre in contemporanea,un "si" colmo di amore e lacrime di gioia,fu baciarlo passionalmente,spostando da una parte i suoi capelli corvini,così da vedere i suoi fantastici occhi.

<Buon anno...yuu>

Dissi facendo un sorrisone per poi abbracciarlo e tenerlo stretto con la testa appoggiata sulla mia spalla destra

<Buon anno Nemi...ti amo tanto...tantissimo e non sai quanto ho aspettato questo momento per dirlo...>

Mi disse masticando le parole avendo la testa affossata nella mia spalla.

<Beh,ora siamo qui,ad abbracciarci e coccolarci in mezzo alla neve che scende e i fuochi che continuano,quindi si vede che era proprio questo il momento>

Risposi per poi vedere che si staccava dalle mie braccia che lo avvolgevano,per poi darmi un altro bacio sulla labbra.

Era un bacio casto,pieno solamente di gioia e amore, e che ovviamente ricambiai prendendolo poi per i fianchi facendolo volteggiare attorno a me,ottenendo da lui solamente uno sguardo imabrazzato e una sua risata

Una risata così soave si sente solo poche volte nella vita...sono veramente fortunato ad avere accanto una persona calma come lui,se no finirei per ammazzare tutti se non ci fosse.

<Che ne diresti ora,dopo esserci dichiarati lun l'altro,di festeggiare a casa?visto che ci sono tante persone so che ti mette ansia...>

Replicai e intanto presi il suo polso,tirandolo verso la stradina che riportava alla casa di suo padre

<H-hey!vai piano,e comunque va bene>

Mi disse sbuffando e riuscendo a seguire il mio passo a malapena,così decisi di prenderlo a mo' di sposino facendolo arrossire come un peperone

<CHE FAI!?SO CAMMINARE PERFETTAMENTE DA SOLO NEMI>

urlò tutto rosso coprendosi quel fantastico viso che si ritrova per l'imbarazzo,e questa cosa mi fece sorridere molto

<Beh vedevo che non riuscivi a starmi dietro quindi... VABBÈ DECIDERÒ IO COSA FARE ORA CHE SEI TUTTI MIO STUPIDO>

urlai in risposta a lui facendolo sbuffare ancora,anche se dopo poco si abituò e appoggiò nuovamente la testa sul mio petto,ancora rosso sulle guance e sulle orecchie,ma penso sia per il freddo.

Appena arrivammo a casa lo posai sul divano e lui si alzò immediatamente per poi guardarmi male,anche se non mi fece affatto paura

<Se pensi di farmi paura non ci stai riuscendo proprio>

<Se mi prenderai così anche la prossima volta vedrai a letto>

Mi disse avvicinandosi minacciosamente a me facendomi arrossire di brutto,così tanto che per non farmi vedere da lui in quello stato mi voltai verso la cucina,ma con la mani mi prese per le guance e mi obbligò a guardarlo

<Uh uh,allora ti piacerebbe eh?>
Mi disse facendomi un sorriso perverso e dandomi vari bacetti su tutto il collo

Giyuu bastardo,smettila perché appena capiterà l'occasione giusta,te le farò pagare tutte.

Una pausa dalla tempesta⛅SanegiyuuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora