one life

amici amici

simba:"cos'hai fatto rayan?" chiede nervoso

è sottopressione, sta sudando freddo, non riesce a parlare, sta nascondendo qualcosa piu grande di lui.
rayan si gira e guarda me come per chiedere aiuto, ma lo sa che io non posso fare nulla.
omar non ci vede piu dalla rabbia cosi si avvicina a rayan e lo prende per il colletto della felpa.

omar:"tu devi parlare ORA!"
rayan:"sono stato io a dire a zac di venire qua, è colpa mia loro volevano.."
x:"non dirlo." si avvicina
simba:"fatti i cazzi tuoi dillo!"
rayan:"volevano portare via Maddi e sequestrarla fino a quando non avreste pagato quel debito." chiuse gli occhi dalla paura.

omar dire che è incazzato è dire poco, lascia rayan e lo spinge per terra, non lo guarda nemmeno in faccia.
torna in macchina mentre simba litiga con quei ragazzi.
aziz e sami si uniscono a lui.
dopo qualche minuto ce ne andiamo tutti, rimanendo con l'accordo che simba e gli altri avrebbero saldato il debito e loro avrebbero lasciato zaccaria.

aziz:"dai andiamo a casa perfavore" erano tutti incazzati e delusi.
rayan:"e io?"
sami:"tu rincoglionito del cazzo" gli tira un pugno e gli fa uscire sangue dal naso "la prossima volta CHIUDI QUELLA BOCCA"
"sami basta smettila"
naha:"stanne fuori maddi perfavore" mi dice serio.

non voglio creare altri casini, cosi decido di salire in macchina e tornare a casa.
il viaggio passa in silenzio e nessuno aveva piu voglia di ridere e di scherzare.
ero un po' delusa da rayan ma mi dispiaceva, so che non l'ha fatto perché odia suo fratello l'ha fatto per proteggermi e per paura.
posso capirlo.
arriviamo a casa e ognuno di noi va nel proprio appartamento.

3:30 a.m.

sento bussare alla porta, ma chi cazzo è.
mi alzo svogliata e vado ad aprire.
ma va mi prendete in giro?
zaccaria.
entra velocemente e chiude la porta.
ha la faccia segnata piena di tagli e il fiatone segno che ha appena corso.

zac:"mi spiace..non volevo svegliarti..ma se mi trovano mi uccidono."
"sei pazzo, hai sentito cosa hanno detto stasera? se non ti trovano salta tutto l'accordo"
zac:"maddi non iniziare voglio solo sciacquarmi e dormire ti prego"
"vieni"

gli prendo dei vestiti comodi e puliti e lo porto in bagno.
gli do degli asciugamani cosi che possa farsi la doccia.
lo guardo bene in viso, con la mano gli giro la testa delicatamente.

"aspetta che ti disinfetto" prendo il kit medico.
zac:"no lascia stare" sbuffa
"non era una richiesta"

inizio a tamponare le ferite e metto il cicatrizzante.
mi ringrazia ed esco dal bagno cosi che possa fare le sue cose.
intanto vado in cucina e preparo del latte caldo con il miele magari mi serve per riprendere sonno, poi è inverno fa sempre bene qualcosa di caldo.
finito esco in balcone e accendo una sigaretta.
dopo poco esce anche zac e se ne accende una anche lui.
nessuno dei due parla, forse perché nel suo profondo sa che è stato un coglione.

zac:"sti giorni che avete fatto?" mi guarda
"nulla di che solite cose" sbuffo fuori il fumo.
zac:"mh capito"
"senti zac io vado a dormire, se vuoi dormo io sul divano cosi tu dormi sul letto"
zac:"nah neanche per scherzo vai tranquilla in camera"
"va bene grazie buonanotte"
zac:"notte jolie"

sorrido.
eh no basta hai rotto il cazzo che prima fa cosi poi fa lo stronzo.
mi metto a letto e mi addormento quasi subito, giusto il tempo per sentire zaccaria venire nel letto con me e abbracciarmi.
menomale che dovevi dormire sul divano eh?
quanto lo odio.
mi piace da morire lo ammetto, ma non posso permettermi di stare male ancora.
perché lo so bene che con lui sarà sempre un tira e molla continuo.
non ne vale la pena.