➸ nome: Priscilla
➸ cognome: Curtaz
➸ soprannome: solitamente si fa chiamare Pri da tutti, ma è capitato ancora che la chiamassero Pripri affettuosamente. L'unico a chiamarla Picci è suo fratello Aurelio. Odia quel soprannome, perché le è stato affidato quando era una bambina e scappava spaventata dai gatti. In realtà le fanno senso ancora adesso, nonostante non ne abbia più la fobia come da bambina.
➸ orientamento sessuale: è etero e ha un debole per i ragazzi più grandi e maturi di lei. Per ridere, infatti, da un sacco di consigli a suo fratello su cosa scrivere nelle lettere a Andrew, dicendogli cose che scriverebbe lei a un ragazzo che le piace. Ha capito da subito che c'era del possibile tenero tra suo fratello e il suo amico inglese da come Aurelio le parlava di lui, così cerca di aiutarlo senza dirgli nulla perché si offenderebbe a morte con lei se sapesse che sta provando a farli mettere insieme.
➸ età: ha 16 anni, anche se non sa esattamente la data del suo compleanno e quindi nemmeno l'eta precisa. Per comodità i suoi genitori hanno deciso che il suo compleanno, e quello di suo fratello, sarebbe stato il 9 febbraio, ovvero il giorno in cui sono stati trovati. Lei si basa da lì a contare gli anni.
➸ provenienza: ha vissuto anche lei nell'istituto di Aosta. Suo fratello ha sempre odiato quel posto, mentre lei si trovava veramente a suo agio. Quando non correva dietro a cercare di salvare Aurelio da qualche scemenza, il suo tempo lo trascorreva a gironzolare nelle infinite stanze dell'istituto. Era un posto pieno di intriganti segreti e di storia. Sì è appassionata di storia leggendo le miriadi di libri che si trovano in biblioteca.
➸ backstory: le è stato detto di essere stata trovata a febbraio insieme al fratello, ed è stata adottata da una delle famiglie più vecchie di Aosta. Non sa chi siano i suoi genitori, ma è molto intenzionata a scoprirlo. Non ha nessun indizio su chi possano essere, ne il perché siano stati abbandonati da bambini in questo modo. I suoi genitori non hanno lasciato nulla che potesse aiutare a capire chi fossero, ne un anello di famiglia ne una sola parola scritta, nulla. Ha litigato con Aurelio una volta perché la faceva arrabbiare il fatto che a lui non fregasse nulla dei loro genitori biologici. Dopo quella litigata è andata da uno stregone ceco di nome Vitezslav per farsi aiutare. Non sono ancora giunti ad alcun risultato concreto, ma sente che si stanno avvicinando a qualche indizio fondamentale.
➸ genitori:
• Maddalena Favre:
- madre adottiva, anche se per l'età più nonna
- 68 anni
- ancora viva
- conosciuta in zona come la Medeleine D'Aosta è una signora veramente affabile, dolce e gentile, una specie di dolce vecchietta ben voluta da tutti. È stata una cacciatrice veramente abile, e il soprannome di Medeleine le è stato affibbiato proprio per la dolcezza con cui uccideva i suoi nemici. (Le medeleine sono un dolce francese per chi non lo sapesse e visto che stanno praticamente al confine con la Francia ho pensato ci potesse stare.) Un ossimoro vivente, che professa la pace e l'armonia tra tutti, e che ha adempiuto nel compito da cacciatrice una vita intera. Ha sempre ucciso demoni solo perché doveva e mai perché lo volesse davvero, e anche nel momento in cui stringeva l'elsa insanguinata del suo coltello nella gola del peggior demone lei sorrideva perché diceva che anche se era un demone l'ultima cosa che forse si sarebbe ricordato era la dolcezza e non la violenza. Vegana convinta e di vedute apertissime per la sua età. Anche se Priscilla la adora non ha mai preso da lei, si dimostra sempre gentile con tutti, ma la timidezza le impedisce di esserlo in modo così gratuito e sfrontato. Rimane spesso per le sue e come austerità è più vicina a suo padre. Quando ha saputo che l'avrebbero spostata in un istituto così grande non ne è stata così contenta come suo fratello. Ha paura di risultare troppo chiusa e scontrosa.
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here cames the ghosts
Fiksi PenggemarStoria che partecipa al progetto "HERE COMES THE GHOST" indetto da @ Cassie_Wayland e che trovate sul suo profilo.