"Dove siamo?"
Mi chiede un Rhys ancora mezzo addormentato mentre lo sto mettendo sul suo sedile per l'atterraggio.
Io controllo che Aedus fosse ancora nell'altra stanza e dopo essermi assicurata che con la porta chiusa non ci potesse sentire, parlo.
"Rhy ascoltami bene, siamo su un aereo per New York. Ti ricordi la grande città dove siamo andati l'anno scorso?"
Lui annuisce.
"Ok bravo, stiamo andando a New York con un signore che si chiama Aedus, quando arriveremo incon treremo anche i suoi fratelli e i suoi genitori. Ti ricordi che ti avevo detto che io sono figlia dei nonni ma non col sangue?"
Lui annuì di nuovo.
"Ecco, le persone che incontreremo hanno il mio stesso sangue, ma non possiamo chiamarla famiglia, fino a quando non ci saremo assicurati che non ci vogliano far del male. Se ti fanno delle domande tu rispondi ma non esagerare con le parole, meno sanno di noi più siamo al sicuro. Non devono sapere che io sono la tua mamà ok? Se ti chiedono perchè sei con me devi dire che sei il mio fratellino, ok amore ?"
"Ok mamà, ma quelle persone fanno parte di loro?"
"Sì Rhys, loro sono gli italo-americani. Ma devi stare tranquillo, lo zio Vi ora di sicuro sarà tornato a casa e insieme a tutti gli altri zii e i nonni staranno già pensando a un modo di riportarci in dietro. In ogni caso gli ho dato una settimana se non ci portano indietro entro una settimana facciamo noi, ok?"
Gli dissi facendoli l'occhiolino e ridendo.
"Mamà ma Xav e Ly sono a potto ?"
Ok lui è molto intelligente come i suoi fratelli ma proprio la parola apposto non riescono a dirla.
E secondo me sono anche molto carini.
Vengo tirata fuori dai miei pensieri da Rhys che tira la mia manica dolcemente, e subito mi ricordo della domanda.
"Sì Rhys sta tranquillo Xav e Ly sono con gli zii. Li Proteggono loro, le persone che stiamo per incontrare non devono sapere di loro due, ok?"
"Va bene mamà ti voglio bene."
Mi dice e mi abbraccia, questo bambino è veramente troppo dolce.
Lo proteggerò da tutti e tutto.
Mi mancano già Xav e Ly.
Appena ci stacchiamo dall'abbraccio riappare Aedus dall'altra stanza che si siede e allaccia la cintura per l'atterraggio, senza dire niente.
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Sto scendendo dall'aereo con Rhys per mano e appena esco vedo subito nel parcheggio 3 Suv neri con circa 8 persone intorno.
Devono essere loro.
In mezzo a loro noto una donna deve essere "mia madre".
"Se te lo stai chiedendo sì sono loro, e ora muoviamoci a andiamo che come vedi ci aspettano."
Mi disse Aedus da dietro.
Una volta usciti dall'aereoporto e arrivati al parcheggio ci incamminammo verso le loro auto.
Una volta davanti a loro nessuno ci notò, allora Aedus tossi e tutti gli occhi furono su di me.
"Mia madre" aveva gli occhi lucidi come se si stesse trattenendo dal piangere, lo stesso era per i più piccoli.
Mentre "mio padre" e i più grandi avevano tutti delle facce prive di emozione.
Rimasero per circa un minuto a guardarmi e a guardare Rhys.
Probabilmente cercando di capire chi fosse lui.
I miei pensieri vennero interrotti da "mio padre".
"Bene ragazzi presentatevi."
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Ho finito anche questo capitolo!
Cosa pensate di Rhys?
E delle reazioni della famiglia ?
Scusatemi se non ho pubblicato prima, ma non sono riuscita.
In ogni caso vi prometto che nel prossimo capitolo tutti si presenteranno e diciamo che verà sganciata una bomba.
Tik tok 🫶🏻 : emm..books
Ig 🫶🏻: emmm.books
_594 Parole_

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The Moon -the queen mafia-
БоевикAdele Amelia Coco, è stata rapita a 3 anni. Ora ha 17 anni e la sua vita sta per cambiare quando viene arrestata in una città straniera. Una volta arrivata in stazione fa la sua chiamata (dove chiama suo fratello maggiore), dopo averla fatta le comu...