ECLIPSE || Charles Leclerc

5|La paura dei forti.

"Aver paura è umano, ammettere di averla è per pochi"

🧡Midnight Rain - Taylor Swift.

Aprile 2022, Italia, Circuito di Imola.

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Imola è affascinante, metti piede all'interno del circuito e senti un calore che sovrasta ogni cosa, ti emoziona come fosse la prima volta, come se non ci fossero state altre di gare prima.

Imola è speciale , c'è energia ed entusiasmo. Tifoseria d'altro grido, voglia di veder padroneggiare la Rossa sopra ogni cosa, insieme a Monza, diventano le patrie del cavallino rampate. Dove ogni tifoso, italiano medio, si reca in pellegrinaggio per aumentare l'amore per un marchio tutto italiano.

Imola è paura, la paura della morte, che fa gelare il sangue, la paura dell'errore che ti può costare la vita. Non battere palpebra perché una volta che la chiudi poi non è detto che la riapri.

Imola è tristezza , la pista che ha visto morire tra le sue braccia il talento brasiliano di Ayrton , la pista che ogni anno rende omaggio a lui, con la sua statua colma di fiori, che non potranno mai colmare il vuoto che ha lasciato al mondo.

Imola è casa , una casa grande e accogliente, dove l'energia si percepisce in ogni angolo, dove la vita scorre e dove qua dentro siamo tutti sotto una grande famiglia.

Questa gara è molto importante per casa Ferrari, si potrebbe anche trattare di una gara di conferma delle sue capacità, dimostrando a tutti che sta tornando dove ha sempre voluto stare. Sul tetto del mondo a guardare tutti dall'alto .

Perché se la Ferrari vince tutti vincono e la Ferrari perde tutti perdono , se la Ferrari esulta tutti esultano e se la Ferrari soffre tutti soffrono.

Arrivano da un inizio stagione strabiliante, su tre gare fatte fino ad adesso, tre sono finiti a podio,  Bahrein con la magia della doppietta e la sconfitta della redbull, Arabia con una lotta all'ultimo sangue con Max e Charles, e in Australia con la stra vittoria di Charles. Ora arrivano qua ad Imola con la pressione di dover continuare questa striscia magica che porta grandi risultati.

Si respira sfida , ed è quello che piace alla tifoseria, quello rende viva la formula uno. Una sfida continua tra piloti e case costruttrici. Tutto questo sotto l'occhio attento dei tifosi pronti a tutto pur di vedere il loro pilota, la loro casa vincere e stare sul tetto del mondo.

Se finisse bene per la Ferrari qua succederebbe la cosa più grande che si possa vedere, probabilmente al pari di Monza 2019, o forse anche peggio. Chi lo sa. L'unica cosa che Lilja  sa è che Max si vuole riscattare a tutti i costi dalle prime due gare, e quale posto migliore per farlo se non qua a casa loro. Ha due gare a disposizione la sprint del sabato e la gara lunga della domenica, e vuole a tutti i costi riprendersi le sue vittorie mancate nelle prime due gare dell'anno.

Max è un cannibale e Lilja lo sa, sa benissimo che non si fermerà mai davanti a nulla, ci saranno critiche che lo demoliranno, ma le ha già prese in passato ed ormai non gli fanno più male, ora lei è la a guardarlo da bordo pista, fare i giri per le prove libere, per capire come e cosa sistemare, se c'è da sistemare.

Max non è uno di quelli che dimostra paura, Max tante volte inquiete paura, il visto spesso tirato, la forte quasi sempre corrucciata e sorrisi non molti. Sta di fatto che in realtà ha sempre provato paura , quella di sbagliare, si ricorda perfettamente quando nella foga di far bene è andato a sbattere addosso a Daniel, suo vecchio compagno di squadra a in Red Bull, o di quando per superare a tutti i costi Hamilton, a Monza, gli è finito sopra con la macchina e dio solo sa quanto ha ringraziato l'halo per quel giorno.
Per Max questa è la sua paura più grande, la paura di sbagliare.