Jegulus (James Potter + Regulus Black) 🔴

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Titolo: il treno

Conteggio parole: 1658

Tw: sesso esplicito tra due persone dello stesso sesso, Dirty talking.

Un nuovo anno stava iniziando ad Hogwarts, James e i malandrini sedevano nello stesso scompartimento che li ha accompagnati ad Hogwarts per oramai 6 lunghi anni.

Quell'anno però una persona in più sedeva con loro esattamente davanti al cercatore di grifondoro, Regulus che dopo aver recuperato i rapporti con il fratello maggiore durante il suo quarto anno, ed essere tornati i bambini inseparabili che erano un tempo, era stato obbligato da esso a passare il viaggio insieme a lui e ai suoi amici. 

Ma una cosa che Sirius non sapeva era che il cercatore di grifondoro e quello di serpeverde nascondevano il loro piccolo segreto da oramai un anno, tra i due era nata una sorta di relazione, nascosta e mascherata dall'odio e dalla strana tensione che scorreva fra loro nei corridoi. 

Si erano trovati spesso a stuzzicarsi, fare battutine e persino a flirtare. 

Come, per esempio, quella volta che si incontrarono per i corridoi, dove James era in compagnia della la sua neo-ragazza, Lily, e Regulus fece bizzarre allusioni sessuali sul moro e sulle "presunte" corna che Lily avesse. 

Oppure, come quando James vide Regulus in una normalissima conversazione con la sua migliore amica Pandora e iniziò a fare battutine su quanto bene scopasse il più piccolo. 

E ancora di come Regulus si complimentava del bel culo che facessero i pantaloni da quidditch al grifondoro nascondendolo con un insulto e di come lui si complimentasse col più piccolo di quanto bene si sapeva muovere sulla scopa dicendo l'esatto opposto. 

Ma loro lo sapevano che quegli "insulti" e tutte le battutine causate dalla gelosia, era il loro modo di dirsi "ti amo, mi manchi" tra la gente.

Quella volta non era poi così diverso, il più piccolo gli sedeva difronte con le gambe spalancate e il ginocchio sinistro che sfiorava il suo inguine, teneva in mano un libro, e si comportava come se nulla fosse, come se Sirius non sedesse accanto a James, che cercava di soffocare in qualche modo l'eccitazione, e cercava un modo per soffocare il suo ragazzo senza dare troppo nell'occhio. 

Ma non gliela avrebbe mai data vinta, nemmeno con il suo migliore amico non che fratello maggiore di colui che lo tava  stuzzicando a pochi centimetri dal suo braccio, ora mai era una guerra, allora pian pianino, senza dare troppo nell'occhio, spostò il bacino verso il basso e verso il ginocchio del serpeverde, facendo credere che si stesse stirando mentre fingeva uno sbadiglio, iniziando a ruotare leggermente i fianchi.

Gli occhi del minore si spalancarono a quel suo gesto sconsiderato ma non spostò di un millimetro lo sguardo dal suo libro, cercando di stuzzicarlo ancora di più. 

Dopo un po' Regulus spostò il suo ginocchio ancora più vicino al leggero rigonfiamento nei pantaloni del maggiore e senza farsi notare alzo di poco lo sguardo assicurandosi che nessuno in quello scompartimento notasse il loro gioco perverso, soprattutto suo fratello. 

Posò poi gli occhi su James e lo trovo già lì fermo a guardarlo come uno stoccafisso, con occhi pieni di desiderio, così i due iniziarono a guardarsi, fino a spogliarsi con lo sguardo, fino a quasi consumarsi. 

Quando James iniziò a sentire troppo caldo per essere il primo di settembre, capi che la situazione gli stava sfuggendo di mano e si alzò di scatto, attirando ovviamente l'attenzione su di lui, cercando di tirarsi fuori dall'imbarazzo annunciando che sarebbe andato in bagno. 

c'è sempre un lieto fine → Raccolta Di One ShotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora