...vado a sbattere contro qualcuno e cado. Resto seduta sul marciapiede qualche secondo, finchè quel qualcuno non mi allunga una mano per aiutarmi. Mi alzo, e mi tolgo la polvere dai vestiti.
Io: Scusa, non ti avevo visto.
Alzo lo sguardo e mi ritrovo lo stesso sorriso di stamattina.
X: No, scusami tu, anche io ero distratto.
Avevo sentito quella voce, era incnfondibile. Lo guardai in faccia qualche secondo senza realizzare..
Io: "S..Stefano..?"
S: "Si." sempre con il suo sorriso bellissimo.
Cominciai a perdere battiti, non capita tutti i giorni di trovarti davanti al tuo idolo. Iniziai a non respirare più, tremavo fortissimo, fino a che mi uscì una lacrima. Lui era sorpreso dalla mia reazione, ma poi urlai: "St3pNy!!!" e mi buttai tra le sue braccia, che bella sensazione. Non mi ero mai sentita così bene.
S:"Ahahah, non sapevo di fare questo effetto alle persone."
Io:"Beh adesso lo sai.. guardo ogni tuo benedetto video, in questo periodo difficile sei l'unico che riesce a farmi stare bene.."
S: "Oddio, grazie." Sorrise in segno di gratitudine.
Io: "Possiamo farci una foto?"
S: "Certo."
presi il mio iPhone, e con le lacrime agli occhi scattai la foto.
Io: "Grazie di tutto, idolo."
S: "Grazie a te."
ci abbracciammo di nuovo.
Io: "Scusami, ora devo andare alla stazione.. spero di rivederti..."
Stefano mi squadrò. Ero molto imbarazzata.
S: "Ma è logico, se sei la mia vicina di casa!"
In quel momento ripensai al sorriso che vidi dalla finestra. Cominciai a schizzare male, non riuscivo a parlare. Ok Marina, calmati, sei davanti al tuo idolo, respira, cerca di capire e dire qualcosa di sensato. Io: "Ma... quindi la persona alla finestra stamattina eri tu? e come facevi a sapere che io abitavo di fianco a te?"
S: "Devi sapere una cosa... io ti osservo SEMPRE."
cominciammo a ridere per la faccia che aveva fatto, poi mi accorsi di quanto era tardi.
Io:"Cazzo, sono in ritardissimo, non arriverò mai in tempo alla stazione."
S: "Vuoi che ti accompagno? prendo la macchina, ci mettiamo cinque minuti."
Schizzai malissimo l'ennesima volta.
Io: "Ok va benissimo, c'è... se non disturbo.."
S: "Ma quale disturbo, è un piacere stare un pò di tempo con un fan."
lo ringraziai, e andammo a prendere la macchina nel parcheggio.
Durante tutto il viaggo il mio cuore voleva uscire dal petto, non riuscivo a controllarmi e non potevo realizzare.
Durante il viaggio mi chiese qualcosa di me.
S:"Quanti anni hai?"
Io:"Ne ho 16."
S:"Wow, ti credevo più grande."
Io:"Lo so, me lo dicono tutti.."
Si mise a ridere. La sua risata era la cosa più bella che si potesse sentire al mondo. Cominciavo a sentire le farfalle nello stomaco.. non posso essere innamorata di lui.
Dopo aver raccontato qualche cazzata arrivammo alla stazione.
Scesi dalla macchina.
Io: "Grazie per il passaggio idolo.. sono troppo agitata non riesco a realizzare."
S:"Di nulla é stato un piacere."
Mi fa un sorriso stupendo, io mi sciolgo e resto imbambolata a guardare i suoi occhi oer qualche secondo.
S: "Marina...Marina? Ahahaha sei incantata?"
Ottimo Marina, prima figura di merda con St3p, fatta.
Io: "Oh si, scusa.. ci vediamo alla finestra!" dico ridendo.
S: "Certo! ciao."
fa retromarcia e va a casa.
Mentre camminavo, saltavo come una bambina che per il compleanno aveva ricevuto 45 bambole ed era felicissima. Ok mi prenderete come una persona anormale, ma avevo appena incontrato il mio idolo e avevamo fatto conoscenza, cosa volevo di più?
Mi sedetti sulla banchina ed aspettai, decisi di raccontare tutto a Camilla, sarebbe sclerata male anche lei. Il treno arrivò con mezzora di ritardo...
