Tomorrow

Primo bacio

Severus si sedette accanto a Lily alla tavolata della colazione, sbadigliando rumorosamente.

"... Siamo allegre, oggi?" le chiese, vedendola che leggeva una lettera e sorrideva.

Il giorno prima era stato... Insolito. L'energia ostile che emanava Lily si era placata solo dopo che James se ne era andato, e lei era rimasta mezza accoccolata a lui per circa un'oretta prima di andarsene con Lucy a fare non sapeva cosa. Stare così in mezzo a tutta la Sala Comune era stato... Strano. Vero, nessuno aveva badato a loro, e Severus, alla fine, l'aveva solo stretta a sé un poco, però... Era bastato per fargli avere il batticuore per tutto il giorno, e per peggiorare i suoi sogni quella notte. Era il motivo per il quale, quella mattina, non era riuscito a svegliarsi alla solita ora.

Non che avesse intenzione di farlo capire a nessuno, comunque.

Lily alzò lo sguardo dalla lettera e gli sorrise, luminosa.

"James ha risolto con Rose" annunciò, versandosi dell'altro succo di zucca "Hanno intenzione di essere... Discreti. Per quanto, dopo che ieri ne abbiamo parlato ad alta voce in sala comune, beh..."

Severus addentò una fetta di pane tostato, continuando a guardarla e sperando che la sonnolenza se ne andasse presto. Lily inclinò la testa, all'improvviso pensierosa.

"Sev" gli disse "Ieri ti ho trattato un po' male, eh?"

Severus deglutì, non sapendo bene cosa rispondere.

"... Eri arrabbiata" disse infine, cauto.

"Mi perdoni?"

"Certo. Non hai... Non hai fatto niente di che, alla fine".

Sì, era stato in panico per alcuni istanti quando Lily gli aveva rivolto le sue domande in modo così acido, ma aveva capito anche che non era lui l'oggetto della sua rabbia.

Lily sorrise di nuovo e, allungando una mano, gli scompigliò i capelli.

"Bravo ragazzo" mormorò, mentre Severus protestava a mezza voce, cercando di sottrarsi dal suo assalto.

"Potete amoreggiare dopo? Siamo in ritardo per Incantesimi" li interruppe Lucy, fredda come sempre, mettendo via il cellulare su cui stava furiosamente scrivendo fino a poco prima.

Severus arrossì fino alla punta dei capelli, ma Lily si girò tranquilla verso la cugina.

"Oh, andiamo" le rispose "Vitious non oserà toglierci dei punti".

A quel punto Severus tornò a concentrarsi sulla sua colazione, cercando di riempirsi lo stomaco nel tempo record di mezzo minuto.

Rifletteva.

Lily... Lei non si era arrabbiata, o sconvolta, o comunque sentita a disagio per il termine usato da Lucy. Amoreggiare. Salazar, avrebbe voluto così tanto amoreggiare davvero con Lily... Lei, comunque, sembrava tranquilla come sempre. Anzi, persino più allegra del solito, e probabilmente era merito di suo fratello e del fatto che, finalmente, erano riusciti a parlarsi.

La settimana prima era stata un incubo, con l'umore di lei che peggiorava di giorno in giorno, e Severus che non sapeva come fare per tirarle su il morale; aveva segretamente paura che, se avesse osato dire o fare qualcosa di troppo, lei l'avrebbe sbranato.

Ora sembrava tutto tornato alla normalità, e Severus trattenne un sospiro di sollievo, contento.

"Sbrigatevi!" li incitò di nuovo Lucy, e Severus lasciò con rimpianto la sua colazione a metà per mettersi a correre, dietro Lily, verso l'aula di Incantesimi.

***

Albus era rimasto assente dal lavoro una settimana intera dopo che quella foto era uscita sul giornale, a macerarsi nella furia e nella gelosia in silenzio. Scorpius aveva avuto la saggezza di non provare nemmeno a scrivergli e non una parola era giunta né da James né da Rose, cosa che non aveva aiutato la sua rabbia fredda, che si era accumulata ed era cresciuta fino ad esplodere in rivoli caldi dai suoi occhi. Aveva bestemmiato, pianto, fissato il soffitto in modo apatico, rifiutato di aprire la porta della camera ai suoi stessi genitori; si era macerato nell'ingiustizia del pensiero di suo fratello avvinghiato al suo ragazzo - ex. Ex ex ex ex, l'aveva lasciato, l'aveva lasciato lui... - e il pensiero che, sotto sotto, se lo meritava per aver fatto lo stesso a Lily.