il richiamo della foresta

risveglio

Apro lentamente gli occhi, mettendo a fuoco la  mia camera. Le tende sono chiuse entra a malapena qualche spiraglio di luce, sospiro mi sento così stanca mi alzo dal letto mi metto in piedi,  la testa mi gira un pò ma riesco a stare in piedi. Cammino verso il bagno e mi lavo la faccia e I denti, faccio la doccia mi cambio  apro le tende facendo entrare la luce. Scendo al piano di sotto e mi siedo in cucina. Sul tavolo c'è un bigliettino lo apro e vedo che è un messaggio di mio padre.

Buongiorno tesoro mio se trovi questo biglietto vuol dire che sono uscito e non sono tornato per il tuo risveglio,sono al mercato tornerò tra poco verrà anche l'uomo che hai visto ieri è un medico ma ti spiegherò tutto appena tornerò te lo prometto.

Ps. Che cosa vuoi per colazione? Farò diversi piatti hai bisogno di energia dopo ieri Ti voglio  bene papà.

Sorrido per poi sedermi sul divano vedendo gossip girl una serie che avevo trovato anche se non mi interessava più di tanto.

Sospiro mi sento tutta dolorante dopo ieri ma non so per quale motivo. Ero pensierosa ma poi  mi arriva una notifica che mi fa ritornare in me. Sblocco lo schermo del cellulare e su whatsapp mi arriva uno strano messaggio apro la chat presa dalla curiosità questo numero non né salvato sul mio cellulare quindi non ho idea di chi sia. Leggo il messaggio e rimango interdetta per poi riprendermi e bloccare lo schermo del cellulare. Anche gli sconosciuti adesso perfetto pensai cercando di preparare qualcosa da mettere sotto i denti stavo morendo di fame. Finalmente mi preparai una tazza di cereali gigante mi era venuta una fame che mi sono venuti i crampi allo stomaco mi sedetti sul divano cominciando a mangiare la tazza di cereali. Guardando pirati dei Caraibi. Finì di mangiare mi alzo e metto la tazza nel lavandino mi metto sul divano finendo di vedere il film. Appena finito
Salgo al piano di sopra e mi metto le scarpe scendo al piano di sotto e prendo il cellulare sul divano le chiavi ed esco chiudendo la porta e inviandomi verso il mercato. Durante il viaggio verso il mercato invio dei messaggi a mio padre per avvertirlo. Arrivo poco dopo e mi guardò attorno cercando di trovarlo da qualche parte. Ma non lo vedo in giro così provo a chiamarlo ma niente mi sembra strano che non risponda mi metto seduta sulla panchina un ora dopo vedo mio padre camminare nella mia direzione con una donna al suo fianco pensai che fosse una sua amica o una sua conoscente così cammino verso di lui appena gli fui davanti gli tirai un pugno sulla giacca in modo affettuoso ma anche iritato lui mi guardò sorridendomi chiedendo poi scusa per avermi fatta aspettare così tanto. Poi mio padre mi presenta la donna affianco a lui.
<< tesoro, lei è la dottoressa daphne green ed è la più brillante nel campo medico dei licantropi>>
<< che ?>>
Chiesi non capendo
<< vedi,cara io mio lavoro consiste nel monitorare la trasformazione dei licantropi >>
<< vuole dire lupi giusto?>>
Chiesi confusa.
La dottoressa guardò mio padre poi me e poi dinuovo lui, la dottoressa gli tirò un pugno sul braccio indignata
<< perché non gli è l'hai ancora detto ?>>
<< lo stavo per fare appena sarei tornato a casa >>
<< ci metti sempre troppo tu a dare le notizie >>
<< aspetto solo che siano abbastanza forte da digerire la notizia>>
<< lo so,ma per una cosa così non si è mai pronti veramente Nahir >>
<< lo so, ma è la mia  bambina >> lei..
<< sono d'accordo su questo ma non ora>>
<< Nahir lui ha già ricevuto il messaggio e suppongo anche lei, stai attento prima o poi verrà a reclamarla come sua>>
<< lo so, sarà pronta per allora>>
<< lo spero >>
La donna ci salutò e Spari la tra la gente. Mio padre mi sorrise e ci inviamo verso casa, durante il tragitto mio padre  non parla così non dico niente neanche io e comunque non saprei nemmeno cosa dire. Ma c'era qualcosa che mi incuriosiva che la dottoressa ha detto prima di andarsene, prima o poi verrà a reclamarla come sua che cosa voleva dire ? Lui chi poi? Bho certo che mio padre né ha di amici strani. Appena arrivati apro la porta di casa e salgo di sopra metto a posto la camera è mi faccio una doccia dopodiché scendo in cucina e metto via le cose che papà ha comprato. Un ora dopo mi arriva un altro messaggio anonimo

Ci incontreremo presto compagna

Ma che... pensai chi è l'idiota che si diverte a fare questi scherzi ma non ci pensai più di tanto e lo lascio perdere ceniamo e guardiamo un film poi mio padre se n'è va e io resto sveglia ancora un pò finché non sento le palpebre degli occhi pesanti così con fatica mi trascino fino in camera mia buttandomi poi a peso morto sul letto chiudendo finalmente le palpebre. E caddi finalmente tra le braccia amorevoli di morfeo.

Rieccomi scusate per l'assenza spero che non abbiate aspettato troppo ecco un altro capitolo scusate  di nuovo per l'assenza di questi giorni.vi lascio alla storia alla prossima.