quellx nostalgicx

29 3 1
                                    

Ok, questa categoria mi descrive un po', ma il tempo passa veramente troppo in fretta.

Mi sembra ieri che ero in prima media (e già è strano da dire), tra quei due fuori di testa con cui poi ho inaspettatamente fatto amicizia.
Poi in un soffio la seconda... con tutti i suoi problemi, drammi, pianti e litigate. Decisamente un anno che avrei voluto dimenticare, fino a giugno.
L'8 giugno... ancora avevamo un anno davanti come classe, ma qualcosa era cambiato, eravamo coscienti che sarebbe stato l'ultimo.
E, anche se non lo dimostriamo sempre (anzi, quasi mai), alla fine ci vogliamo bene, e pensare che poi ci perderemo di vista e probabilmente non saremo mai più tutti insieme in una sola stanza è stranamente triste.

Ora la terza media è iniziata... e personalmente non riesco a crederci.
Quasi tutti sono cambiati, chi in meglio e chi in peggio, ma sono pronta ad affrontare questo ultimo tratto del nostro percorso scolastico insieme con allegria e coraggio, nonostante il timore non sia certo poco.
Tante cose non si possono spiegare, e il rapporto che c'è tra i miei compagni di classe è una di quelle.
Non è eccellente, ma nemmeno ci odiamo, ma non riesco a immaginare un giorno scolastico senza le loro (nostre) urla.




È strano come tutto questo mi sia venuto in mente ripensando a una storia che avevo scritto l'anno scorso (SOS: seconda media, forse qualcuno se la ricorda) dove mi sembrava tutto così nuovo e strano HAHAHAHAHA

Compagni spastici e dove trovarliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora