"E forse è l'adolescenza
che ti rende così vulnerabile"
Ma lo sono sempre stata,
la piccola me lo sa bene.
Quante lacrime ha versato,
povera:
ma ancora di più ne ha rinchiuse,
Sai quante ne ha confinate dentro?
L'hanno fatta appassire piano,
e lei non lo capiva
perché con l'acqua una pianta cresce,
si autoconvinceva,
ma se ne dai troppa poi muore.
Ha deciso di darle alla me di ora,
pensava fosse un regalo
perché credeva che da grande,
teneramente,
avrebbe fatto qualsiasi cosa.
Sì, che sarebbe stata forte.Piccola me, quanto ti abbraccerei.
Vorrei riparare le crepe che ti portavi,
davvero,
e non solo con un po' di colla.
Sai come fanno in Giappone,
riparano con l'oro
perché se ci si rompe si migliora.
Tu ti sei rotta in mille pezzi,
piccola mia,
ma ancora nulla è cambiato.Non voglio deluderti,
mi dispiace,
ma devo dirlo: forte non lo sei ancora.
Guarda che stupida,
quella che miravi a diventare
ora piange tante lacrime, sì,
anche quando parla di sé
in una poesia stonata senza rima,
senza ordine, domata dal caos.
Voglio ancora diventare forte,
ma le convinzioni infantili sono rigide
rispetto ai cocci sgretolati
che le mie mani reggono.Piccola me,
dolce,
quella forte eri tu.
Perché sapevi alzarti comunque.
accettavi la mancanza di un papà
andato via per egoismo,
la scomparsa di un nonno
portato via dal tempo,
i tuoi difetti peggiori
sottolineati da altri dal cuore incerto,
che per esser forte deve ferire.
quante cose accettavi,
però sorridevi comunque
perché il pensiero di un futuro migliore
ti rallegrava.Io un futuro non lo vedo.
E per quanto possa fingere,
davanti a tutti,
che io sappia cosa voglio dalla vita
solo per sentirmi matura,
Io sono cieca.
non vedo nulla.
È una lotta tra me e me,
tra una fiamma flebile di coraggio
ed un buco nero di codardia.Piccola, guardami ora
così riderai, come facevi sempre.
Un ringo in una scatola di oreo,
diversa da tutti, sì,
ma sbagliata.
Cerco di essere unica ma
finisco per esser annoiata.
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Io per ultima || Raccolta di poesie
PoetrySono pesanti queste catene. Mi avvolgono da sempre e all'inizio credevo che andasse bene così. Ora ho paura di quelle. Voglio liberarmene ma sono debole; allora mi affido ai sussurri. Non mi libereranno da qui ma allenteranno la presa. Anche se quel...