"She must be mine"

"ricordi"

POV.Anastasia

Ero terrorizzata,tremavo.

Non sapevo che fare.

*E se non fosse arrivata Max?..io..io.. no cazzo no* diedi un pugno all'armadietto e scoppiai a piangere.

Avevo bisogno di parlare con lei..quindi tornai indietro e vidi che stava piangendo.

-Max..io..ti prego perdonami,io non volevo dire quelle cose..é solo che odio quando ti comporti in quel modo..ti prego scusami..-

Mi guardó.

Era impassibile.Non riuscivo a capire cosa stava provando.

-Max..-

Mi fissava.

-tu non mi fai schifo- mi avvicinai a lei.

-Anastasia levati.-

-ti prego..perdonami..-scoppiai a piangere a singhiozzi.

Odiavo piangere davanti le persone.
Mi misi le mani in faccia e feci uscire tutte le lacrime represse.

In quel momento mi ritornó tutto in mente.

L'incidente con i miei,mio fratello.

Il petto faceva un male cane,sembrava avessi un macigno sopra.

Non riuscivo a respirare.

-Anastasia..ti senti bene?-

-s..si-mi toccavo la testa,avevo l'immagine di quell'incidente nella mente.

Tutto girava.

Le voci le sentivo appena.

*ANASTASIA ESCI DALL'AUTO!* urló mia madre prima che la macchina prendesse fuoco.

In un secondo vidi tutta la mia vita morire davanti ai miei occhi.

Dovevo morire con loro,era il mio destino.

Ma mia madre mi ha salvata..ed io devo resistere,per lei,per mio padre,per Jeremy.

Pensavo a loro e respirare diventava sempre più difficile.

Tremavo e le gambe erano gelatine..cascai a terra.

Il buio.