Capitolo 3

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Come avevo previsto è una noia mortale...me ne sto qui seduta su uno stupido divanetto a guardare gli altri che si divertono in questa stupida festa.
Non c'è l'ombra di tessa,sparita,volatilizzata chissà dove e con chissà chi. Josh invece se ne stava in un angolo a parlare con un ragazzo...familiare ora che ci penso,chissà dove l'avrò già visto. Mentre ero intenta a fissarlo vedo la sua mano che passa lentamente dalla tasca dei suoi jeans al collo di josh avvicinandosi a lui. Josh rimase sorpreso inizialmente ma subito dopo mostra un sorriso malizioso e non faccio in tempo a vedere altro che la mia testa si gira di scatto in automatico dall'altra parte. La mia faccia in questo momento dovrebbe essere rosso pomodoro...sarà anche l'effetto del drink che ho bevuto,l'unico a dire il vero.
Poco più in là vicino ai bagni vedo uscire un Mike tutto scompigliato e una ragazza messa pure peggio. Tutto il trucco colato e i capelli che andavano in ogni direzione. Beh che dire tutti si divertono tranne me! Ovviamente...
"Che serata di merda" sospirai alzandomi pronta ad andarmene,avrei chiamato un taxi e via.
Faccio pochi passi in avanti quando un ragazzo mi si para davanti. Era anche piuttosto carino,aveva i capelli i capelli ricci biondi e gli occhi di un azzurro celeste...difficile togliere lo sguardo. Aveva una camicia nera piuttosto attillata che faceva intravedere la muscolatura delle braccia e poi dei pantaloni di jeans che gli fasciavano magnificamente le gambe. Come mai sto fantasticando così tanto su sto tipo?
"Ciao "disse con un sorriso angelico "ciao..Scusa ci conosciamo?" la mia voce uscì stridula,non so perché ma ero nervosa. Il ragazzo mi guardò come si guarda un cucciolo abbandonato e poi si avvicinò di più a me, io in risposta feci qualche passo indietro " Perdonami non mi sono presentato mi chiamo Adam,ti ho vista un paio di volte insieme a mike in palestra, sei la sua ragazza?" Chiese guardandomi dritta negli occhi " Nono è mio fratello..."dissi subito, per poi fare una smorfia. Anche se non eravamo fratelli di sangue lo potevo considerare mio fratello giusto?viviamo nella stessa casa e ci conosciamo da piccoli no? Ho la testa che mi sta per esplodere. "Non sapevo che Mike avesse una sorella così bella...tutto bene?" Probabilmente stavo facendo delle facce strane perche sembrava quasi preoccupato "No tutto bene solo un po' di mal di testa..." " che ne dici di andare fuori a prendere un po' d'aria ,qua dentro si soffoca!" Non feci in tempo a rispondere che subito prese la mia mano e mi portò fuori nel terrazzo. "Così va meglio?" Decisamente "sisi molto" continuavo a sentirli nervosa in sua presenza...non riuscivo a spiegarmi il perché... "Adam hai detto di chiamarti giusto?" Adam...adam... aspetta non si chiamava cosi il tizio che ha organizzato questa festa? "Si però tu non mi hai detto il tuo" disse venendo verso di me "Aly-" mi bloccai appena lo vidi avvicinarsi a me con fare seducente,guardandomi come fa una cacciatore con la sua preda. "Non aver paura,vedrai che ti piacerà" non ci pensai due volte e lo spinsi via talmente forte che andò a sbattere nel tavolino dietro di lui " Ma che cazzo fai?"mi urlò contro sistemandosi i capelli furiosamente "che diavolo fai tu?! Chi ti conosce che ti permetti tutta sta confidenza?" Ribattei tutto d'un fiato. Intanto la musica si fermò di colpo e tutti iniziarono a fissarci "Oh adesso fai la timida? Però appena ti ho chiesto di appartarci fuori tutti soli,mi hai seguito subito senza esitazione" disse con una voce totalmente diversa da quella che aveva usato finora. Il suo sguardo era pregno di cattiveria,mostrando un sorrisetto derisorio. Tutti i ragazzi presenti alla festa ci stavano guardando,c'era chi filmava la scena con il cellulare e chi ridacchiava. Non capivo cosa ci fosse di divertente in questa situazione "  Senti Adam o qualunque sia il tuo vero nome....con tutte le falsità che mi hai detto stasera non so più a cosa credere...l'unica cosa certa è che ti sei dimostrato essere un imbecille con doppia faccia, e se pensi che io resterò qua ad ascoltare le tue cazzate nei miei confronti per farti apparire un grande davanti ai tuoi amichetti....ti sbagli di grosso. Io me ne vado" detto questo mi incamminai nella direzione opposta verso l'uscita ,pronta ad andarmene da questa grandissima festa di merda. Improvvisamente sentì una presa sul mio polso  facendomi fermare di colpo. "Credi davvero di uscire così dalla mia festa?! Dopo avermi insultato?? Sei solo una stupida puttana" "Cosa cazzo hai detto?" Beh mi ha tolto letteralmente le parole di bocca,infatti rimasi come una scema con la bocca aperta.Vidi Mike farsi largo tra la folla impetuosamente. La sua faccia era completamente deformata dalla rabbia. Adam d'altro canto non credo si aspettasse l'entrata di scena di Mike, la sua faccia diceva tutto. Aveva paura. Mike era decisamente il doppio di lui,lo superava perfino in altezza. Ma questo non lo fece desistere dal mollare la presa. Coraggioso il ragazzo, o semplicemente molto stupido. Una mano si posò sulla spalla di Adam stingendo la presa. "Amico, non credo tu abbia capito in che situazione ti trovi..." josh gli indicò la mano sul mio polso, intimandolo di lasciarlo. Improvvisamente il viso di Adam sparì dal mio campo visivo. Era stato scaraventato dall'altra parte del salone talmente veloce che vidi solo la scena di un Adam sopra un tavolo,ormai disintegrato,che cercava di alzarsi con l'aiuto di alcuni ragazzi. "Stai bene Alya?" Mike mi prese il viso fra le mani guardandone ogni lato per vedere se ci fosse anche solo l'ombra di un graffio...poi il suo sguardo passò al mio polso e lì si paralizzò. Non mi ero neanche accorta che quel deficiente mi aveva stretto talmente forte da lasciarmi un livido. "Eeeeh ora si che si inizia a giocare " detto questo josh si mise di fronte a me accanto a Mike,arrotolandosi le maniche del maglione. Non riuscivo più a vedere la faccia di mike poiché era davanti a me però potevo immaginare il suo sguardo omicida nei confronti di Adam.
"Andiamo via, questo non è una cosa che una ragazza dovrebbe assistere" tessa mi trascinò letteralmente fuori dal locale, e io ovviamente mi feci trascinare. Non vedevo l'ora di uscire da quel posto. Non mi preoccupavo per quei due fratelli ma del povero Adam che potrebbe ritrovarsi con tutte le ossa del corpo rotte.
"Porca puttana! Hai visto la faccia di Adam? Sembrava essere sul patibolo!Ahahah " beh se l'era meritato " Sinceramente poco mi importa di quel idiota, spero che Josh e Mike se ne vadino prima dell'arrivo della polizia" ci mancava pure quello. Dopo essere uscite dalla proprietà ci fermammo sul ciglio della strada " Aspetta che ti chiamo un taxi" la guardai contrariata non capendo " Scusa tu non vieni con me?" Non mi dire che aveva intenzione di rimanere alla festa " No è che ....ho rivisto il mio ex... e si è offerto di accompagnarmi a casa..." disse tutta contenta,mostrandomi un sorriso a trentadue denti " Ah...capisco, vabbè tranquilla non ti preoccupare vai pure dal tuo cavaliere, io me la caverò " risposi alzando gli occhi al cielo e ridacchiando " Grazie grazie !!!" Mi abbracciò fortissimo e dopo aver chiamato il taxi se ne andò correndo dicendomi di farle sapere quando fossi arrivata a casa sana e salva. Non capisco questa mania del ritornare con i propri ex... se è diventato un ex ci sarà un motivo...boh vabbè vita sua.
Dentro il taxi mi sentì decisamente più al sicuro , mi inquietava stare là fuori tutta sola,in balia di chissà quale mal intenzionato.
Mi misi comoda sul sedile osservando le strade buie e deserte. Erano quasi le due di notte e non si vedeva anima viva. Le mie palpebre si fecero improvvisamente sempre più pesanti, finché non chiusi gli occhi.
"Alya!Forza alzati e vieni a fare colazione sennò arriverai tardi a scuola!!" Non avevo per niente voglia di fare colazione e nemmeno di andare a scuola , non mi piaceva nessuno in quella scuola....preferivo stare qua in camera mia a giocare con Skyler. Adoravo quella gattina, passavo la maggior parte del mio tempo a giocare con lei ,invece che uscire e farmi degli amici come volevano i miei genitori.
"Aspetta Skyler non tirare che me lo rompi!" mi aveva afferrato con i denti i lacci della felpa cominciando a tirare,allorché mi alzai cercando per la stanza il suo pupazzetto preferito,evitando così che mi rompesse la mia nuova felpa delle winx.
" Sotto il letto non c'è, dietro l'armadio non c'è.... Ma dove sarà finito..." mentre cercavo in ogni angolo della stanza, la porta si aprì di scatto facendo saltare in aria me e Skyler  "Ah vedo che sei già vestita ...allora perché non scendi giù di sotto a fare colazione?così poi ti prepari per andare a scuola...o hai intenzione di stare qui tutto il giorno a giocare?" Beh sì, è proprio quello che volevo fare in effetti... " non voglio andare a scuola,non mi sento molto in forma oggi..." sussurrai guardandola con occhi da cucciolo bastonato, un po' come il gatto con gli stivali nel film Shrek. " smettila di fare quella faccia ,se stessi veramente male non ti saresti nemmeno alzato dal letto... invece ti trovo qui a giocare con il gatto." Sentenziò dura. Sotto il suo comportamento severo potevo percepire che era triste.Triste perché non riusciva a capirmi. Non capiva il mio essere asociale e il rinchiudersi in casa piuttosto che uscire fuori a giocare con gli altri bambini.
Ma il punto è che non c'era niente da capire;a me piaceva stare in casa a giocare con sky ,leggere libri e guardare i miei anime preferiti. Non avevo bisogno di farmi degli amici ,stavo bene da sola. Mi piaceva stare sola.
Diede uno sguardo alla porta come se fosse indecisa su cosa fare ...se andarsene e lasciarmi effettivamente da sola o restare. Quando ormai fece due passi verso la porta ,si fermò di botto scuotendo la testa ,in seguito si girò proseguendo verso il letto . Dopo essersi seduta mi fece segno di sedermi accanto a lei e a quel punto mi arresi ,sapendo già dell'imminente ramanzina.
"Ascoltami tesoro,io non vorrei mai obbligarti a fare qualcosa che non vorresti,ma la scuola è molto importante...non solo per socializzare e fare amicizia ma anche per imparare cose che ti serviranno nella vita." Aveva gli occhi lucidi e le guance leggermente rosse "sei l'unica cosa preziosa che ho..." fece un profondo respiro guardando verso Sky che nel mentre si stava strusciando sulla sua gamba "io voglio solo il meglio per te,sei la mia bambina,il mio angioletto...ti vorrò sempre bene" detto questo si alzò camminando verso la porta. Prima di uscire dalla stanza mi rivolse un ultimo sguardo ricco di emozioni...non avevo mai visto la mamma così...sentivo che mi stavano salendo le lacrime agli occhi.
"Ricordati Alya,io ci sarò sempre per te...sempre".
Mi svegliai di scatto sentendo qualcosa strattonarmi " Signorina! Signorina! Oh finalmente si è svegliata, siamo arrivati " l'uomo mi guardava con una certa impazienza, inarcando le sopracciglia e porgendo la mano aspettando i soldi.
Dopo essere scesa dal taxi guardai il vialetto di casa e vidi una moto sconosciuta parcheggiata... ma di chi sarà ? I miei pensieri furono interrotti dal trillo del telefono, avvisandomi di un nuovo messaggio.
<Sono a casa>
Appena lessi quel messaggio il mio cuore si fermò.

                                     "Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo."
                                                                                                                                                      Primo levi

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 16 ⏰

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