Una mattina movimentata

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Sono le 7:15, è lunedì e devo andare a lavoro, così mi alzo dal letto e vado a fare la mia solita colazione con un succo di frutta tropicale e 5 biscotti pan di stelle. Sono le 7:25 e mi vesto con dei jeans rossi, indosso la mia felpa de La sposa cadavere di Tim Burton, scendo in garage e prendo la mia bicicletta per poi andare a lavoro.
Sono Ida e sono una ragazza nello spettro autistico, ho vent'anni e da due ho la diagnosi di autismo. Riesco a parlare ma ho grosse difficoltà a socializzare e a comunicare; di lavoro faccio la bibliotecaria perché un mio interesse assorbente sono i libri. Gli interessi assorbenti sono appunto interessi che permettono alle persone autistiche di vivere al meglio.
Prima di uscire di casa mi accerto di avere il mio stimming toys che mi serve a scaricare l'ansia e l'agitazione.
Faccio il solito tragitto che dura 15 minuti ma una macchina non rispetta il semaforo e rischia di prendermi sotto!
Ida:"Guarda dove vai! Testa di rapa!"
Chi era al volante abbassa un finestrino e fa capolino la testa di una donna che mi guarda in cagnesco per intimarmi che potevo passare.
X:"Passa mocciosa! E fa' attenzione la prossima volta!"
Pedalai in fretta e in poco tempo sono davanti alla biblioteca, chiudo la bici e passo il badge.
Lory:"Ida sei addirittura in anticipo, buongiorno cara. Dimmi un pò cosa hai fatto nel weekend? Ti sei riposata?"
Ida:"Nel fine settimana ho letto un nuovo libro sui pirati, ho guardato dei film e basta. Sono molto attaccata alle mie routine, quindi ho fatto le mie solite cose."
Lory mi scompiglia i capelli rossi che ho, mi porta due ciocche dietro le orecchie e poi mi dice di andare a mettere in ordine i libri che sono stati restituiti.
Ovviamente faccio per andare quando il campanello che abbiamo sopra alla porta squilla, ed entrano due donne.
Entrambe seguono ogni mio movimento, finché per mia fortuna scompaio alla loro vista.
Lory:"Buongiorno. Vi serve aiuto?"
X:"Sì la mia signora vuole sapere come si chiama la sua aiutante."
Lory:"Per privacy non posso dirvelo io, deve essere lei a comunicarlo. Anche se per lei è difficile parlare con persone sconosciute, dopotutto la mia aiutante è una ragazza autistica verbale."
X:"Beh questa non è privacy. Comunque la mia signora chiede quanto vuole per darle la ragazza."
Lory:"La mia aiutante non è in vendita!! E ora andate fuori prima che chiami la polizia!!"
Y:"Non c'è bisogno di agitarsi. Voglio solo la ragazza. Se non me la consegna con le buone la ucciderò!!! Mi dica il suo nome e il prezzo della ragazza. Scelga una cifra."
Lory non era un tipo attaccato al denaro, così si avvicinò al telefono, compose il numero della polizia ma gli spararono a tradimento!
Senza perdere tempo corsi a nascondermi nei bagni per il personale, stavo per avere un meltdown che è una crisi esplosiva brutta per chi la vive e per chi la vede.
Y:"Amoooreeee dove sei?? Vieni fuori che non ti faccio nulla!!"
Cercando di fare meno rumore possibile mi tolsi le scarpe da ginnastica, aprì la finestra e per fortuna che la biblioteca sta in un unico piano, mi buttai fuori dalla biblioteca e iniziai a correre verso casa!
X:"Eccola!!! Vieni qua!!"
Ida:"Col cazzo!!!"
Correvo più veloce che potevo, quando la macchina di quelle due tipe mi tagliò la strada e cambiai direzione andando nei vicoli più stretti. Avevo il fiatone e il cuore in gola, non ce la facevo più a correre e sentivo le energie che mi stavano lasciando.
Mentre correvo sentì un pizzicotto alla base delle cosce, cascai a terra provocandomi delle ferite alle mani e alle ginocchia, vidi la donna che mi rincorreva avvicinarsi a me e sollevarmi, udivo anche la voce dell'altra donna che disse:"Finalmente sei mia."
Prima di chiudere  gli occhi l'ultima cosa che vidi fu un seggiolino per bambini...
Spazioooooooo!!
Era da un pò che pensavo di pubblicare una storia che avesse come protagonista una ragazza autistica verbale diagnosticata da adulta, e finalmente ecco qua il primo capitolo.
Nei capitoli a seguire vi racconterò meglio la sua storia tramite flashback e aneddoti sulla sua infanzia e adolescenza.
Spero che il capitolo vi piaccia!
Al prossimo aggiornamento!!
Ciaoooo!!

Una ragazza nello spettro autistico e la sua peggiore nemicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora