C'era una volta una principessa, si chiamava Elena che viveva nel suo castello, era una ragazza sveglia e premurosa verso il suo popolo inoltre nel suo regno era considerata la ragazza più bella del reame, tutti gli uomini che la guardavano si innamoravano subito di lei, ma nello stesso tempo le donne del reame la detestavano, la sua bellezza portava via l'attenzione di ogni uomo tra cui anche sua sorella Lucrezia; lei era molto invidiosa, le rubava sempre l'attenzione da qualsiasi persona tra cui anche il re rimanendo in secondo piano e inoltre le pesava il fatto che Elena era destinata a diventare regina essendo la figlia maggiore del re.
Lucrezia a lungo andare si creò in lei un vero e proprio odio, la vita era diventata un vero incubo portandola a cercare un modo per eliminarla una volta per tutte.
Un giorno Lucrezia mentre faceva un giro nel mercato del regno si imbatté in un piccolo chiosco nascosto in una via stretta, per curiosità andò a vedere cosa vendesse, si trovò davanti una signora incappucciata che a malapena le si vedeva il volto; Lucrezia le chiese:
<<Scusi signora...È la prima volta che la vedo nel mio regno...Cosa vende ?>>
La venditrice le rispose: <<Non sono una semplice mercante...Io vendo magie di ogni tipo!>>
Lucrezia sentendola rimase sorpresa, non credeva che esistesse un chiosco del genere, ma dentro di lei si accese una lampadina per un bel piano da escogitare contro sua sorella; chiese: <<Quali magie mi puoi vendere ?>>
<<Tutte quelle che vuoi...Da potenziamenti a difese...Trasformazioni a imprigionamenti...>>
Lucrezia puntò con la coda dell'occhio una piccola boccetta di cristallo e chiese alla mercante:
<<Questa boccetta cosa fa?>>
La mercante le rispose: <<Questa pozione serve per imprigionare una persona in un cristallo indistruttibile che gli permetterà di dormire in un sonno eterno...Però ha una via di fuga...>>
<<Quale!>> Chiese Lucrezia perplessa.
<<Si libererà da questa prigione solo se l'amore cristallino si presenterà davanti a sé>>
Lucrezia non capì quella frase ma si fidò del prodotto e la comprò tornando al castello.
Lo stesso giorno cercò di escogitare un piano, invitò sua sorella Elena a fare una passeggiata nel bosco vicino al regno; Elena accettò volentieri l'invito di sua sorella perché lei si fidava ciecamente.
Andarono il pomeriggio stesso a fare quella passeggiata, parlarono del più e del meno finché Elena disse:
<<Perché non cerchiamo qualche margherita per darle a nostra madre?>>
<<Certo bella idea!>> rispose Lucrezia.Così si misero alla ricerca di margherite insieme, Lucrezia mentre cercava di aiutare sua sorella non vedeva l’ora di farle bere la pozione; dopo qualche ora si trovarono con un mazzo pieno di margherite, Elena disse a sua sorella:
<<Perché non ci facciamo una bella pausa?...Hai portato qualcosa da bere?>>
Lucrezia prese la palla al balzo e disse: <<Ma certo…Ho portato per te una bella sorpresa!>>
Nel mentre cacciò la boccetta con la pozione dentro, Elena perplessa chiese a sua sorella:
<<Ma cos’è questa boccetta?>>
<<Una piccola bevanda che ho trovato oggi al mercato…L’ho preso apposta per te!>>
Elena vedendo che era appositamente per lei fece un enorme sorriso e le disse:
<<Oh…Grazie mille non dovevi ora la assaggerò subito!>>
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Un Amore Cristallino
RomanceUn Amore Cristallino L'amore non si crea ma si costruisce, una persona si comincia ad amare solo quando si inizia a conoscere in fondo, dandogli il tuo tempo, i tuoi spazi e le tue emozioni, non si ottiene l'amore da oggetti preziosi e soldi ma con...