"Piccré svegliati,glialtri so' già usciti"disse micciarella dandomi un bacio sulla testa
"Sisi due minuti"dissi io sbadigliando
"No oggi sit 'a nostra jurnata si va al mare,forza alzati"disse lui togliendosi le coperte
"Ok ok va bene" dissi io alzandomi e dirigendomi verso il bagno
Mi vestii con un jeans corto ed una maglietta ovviamente tutto rubato in dei negozi
"Micciaré tenghe fernute puo' ji'"dissi io andando in cucina per prendere da mangiare
Lui andò in bagno e dieci minuti dopo aveva già fatto
Stavo per addentare il mio panino con la marmellata ma micciarella mi presa per il braccio e mi trascinó fuori di casa
"E DAI STAVO MANGIANDO "dissi io incazzata
"non me ne fotte sbrigati ca voglie ji' al mare"disse lui iniziando a correre
Iniziai a correre anche io accanto a lui,però ad un certo punto inciampo facendosi male al braccio
Corsi subito da lui che aveva la testa rivolta in basso,oddio non è che piange?
"Micciarella tutto okay?"chiesi io abbassandomi alla sua altezza e mettendogli la mano dietro la testa
Lui si girò verso di me ed iniziò a ridere
"Scemo me haje fatte preoccupa'"poi iniziai a ridere anche io
Se quel giorno non fossi andata al mercato non saprei come avrei fatto
ormai sono la mia famiglia e non riuscirei a vivere senza di loro
Dopo aver riso e scherzato ci rinviamo verso il mare
10 minuti dopo arrivammo
"Waa uarde quante è belle"disse lui togliendosi la maglietta per poi buttarsi in acqua
"vieni buttati"disse lui
Ma io non volevo non perché non volessi fare il bagno,ma perché mi vergognavo il mio fisico non mi è mai piaciuto
"No grazie micciaré credo che starò qu-"manco il tempo di finire la frase che me lo ritrovai davanti
"no tu mo vieni e staij pure zitta,forza spogliati"disse lui guardandomi
Io arrossì un pochino però poi mi tolsi la maglietta (TRANQUILLI HA IL COSTUME EH OVVIAMENTE ANCHE QUELLO RUBATO HAHA) e poi anche il pantalone
"sei proprij belle,sai na chiavata quase qua" disse lui ma lo interruppi
dandogli una manata in testa
"MICCIARÉ STATTE NU POCO ZITTO"dissi io rossa in volto e poi mi buttai in acqua per non fare altre figure di merda
Lui fece una leggera risata e poi si buttò anche lui
Ci iniziammo a schizzare con l'acqua
ci offendemmo a vicenda con gli insulti più tamarri del mondo
E poi ci abbracciammo,un semplice abbraccio che però tutti i giorni mi dava la forza di andare avanti
Però in quel momento mi venne in mente una canzone che iniziai a canticchiare -heat weaves-
Io adoravo questa canzone e l'avevo dedicata a micciarella
"Sometimes all i think is abaut youuu"canticchia io facendo un po ridere micciarella
"Che ti ridi "dissi io guardandolo
"Niente però sei brav a cantare"disse lui guardandomi
"Grazie.."dissi io guardando dall altra parte per non far vedere l'imbarazzo
Dopo un pò uscimmo
E ci misimo seduti sulla sabbia
Io guardavo il cielo e micciarella il mare
"Sai Raffaele,io non so come avrei fatto senza di voi siete ormai la mia famiglia e senza di voi a quest ora sarei di nuovo da mio padre "dissi io guardandolo
Lui si girò verso di me e mi guardò e mi prese la mano
Solo che iniziò a suonare il telefono quello di micciarella
Lui rispose e passò da felice a triste mi sa che è successo qualcosa
Lui riattaccó e poi mi guardò
"Dobbiamo andare.."disse lui alzandosi
"Perché?"dissi alzandomi anche io
"Hanno sparato a salvo"disse lui guardandomi
Mi mise una mano sulla bocca ma perché deve sempre finire così
Senza dire altro io e micciarella presimo le altre cose ed dobbermann e cucciolo ci venneró a prendere e poi andammo all ospedale
C'era già Carmela che piangeva come una pazza porella
"Primma facite gli stronzi e po' piangete"disse micciarella rivolto a dobbermann e cucciolo
"E stare zitto!"disse dobbermann incazzato
"Ragazzi nun è 'o momento perfavore"disse cucciolo
In tutto ciò stetti tutto il tempo zitta
Ci fecero entrare in sala d'attesa restammo lì per un bel po di tempo io stetti accanto a Carmela per rassicurarla,micciarella invece non stava un attimo fermo
Poi arrivò il dottore e ci alzammo tutti insieme
"Mi dispiace...suo cugino non c'è lha fatta"disse lui
Carmela iniziò a piangere e poi urlare
"L'avete acciso!.."
Io restai zitta con le lacrime che mi rigavano il volto
Gli altri continuavano ad urlare
Poi Carmela ci prese e ci disse
"Mo cchiù e primma ata entrare all ipm" e poi iniziò a piangere
"Andate co Carmela "ci disse cucciolo
Io feci cenno di sì ma micciarella
"Ij voglie stare co vuje"disse raffa
"Ca cazzo te rice 'o cervello?"Disse cucciolo urlando
"Ogni vota ca no tu rice coccose faje 'o contrario"continuo sempre cucciolo urlando
Poi Carmela ci prese e ci disse di andare con lei
Micciarella gli tolse bruscamente il braccio e gli fece intendere che voleva andare allora lo lasciò e lui andò e mi guardò
No io non posso stare senza di loro
Guardai Carmela che capii subito le mie intenzioni e mi lasciò andare
Andai lì urlando presi un vassoio e lo detti in testa ad un signore poi detti i calci a chiunque mi passava davanti
"Vai Piccré!" Mi disse micciarella
Io gli sorrisi e continuai a lanciare cose e picchiare chiunque se dovevano andare all ipm io sarei andata con loro
Dopo poco arrivò la polizia che ci ammanetto e ci portò dentro un furgone
Beh direi che questa giornata è iniziata veramente bene
Però l'importante è che sono con la mia famiglia
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☆tu si bell comm'o mar☆(micciarella×reader)
Açãomia santa è una ragazzina di quartordici anni quasi quindici,dietro di sé ha un passato orribile che però nasconde sempre con il suo carattere estroverso e sempre sorridente,non si è mai aperta con nessuno fin quando un giorno si ritrova al mercato...
