"Giu vieni un attimo?"
"Cosa succede?" domando, raggiungendo Angela nella nostra stanza. Mi ha chiamata come se si trattasse di un'emergenza o qualcosa di importantissimo.
La castana si rovescia sul letto, un sorrisetto sghembo sulle labbra. "No nulla, pensavo che potremmo parlare..."
Ok, detto così mi fa un po' paura. Dove vuole andare a parare?
Scettica, mi siedo vicino a lei.
"Dimmi"
"Oh no" ride. "Io non ho proprio nulla da dire... Tu al contrario dovresti raccontarmi un bel po' di cose"
Ok, ora sono proprio confusa.
"Riguardo a...?"
Lei scatta in piedi (con molta più vivacità del solito) e va a chiudere la porta, facendomi preoccupare ancora di più. Poi torna da me e, abbassando la voce, sgancia la bomba. "Ma tu e Vale?"
Mi rendo conto con orrore di essere arrossita all'istante.
"Ma cosa... Non... Non capisco"
Lei sorride e mi tira una gomitata. "Non mi prendere in giro Giu. Vi ho viste ieri sera"
Vi chiederete cosa é successo. Beh, io e Mew ci siamo conosciute ai casting e da allora ci sentiamo abbastanza spesso (ci siamo anche incontrate un paio di volte, dato che abitiamo abbastanza vicine). Diciamo che in questo periodo abbiamo legato molto, e siamo diventate grandi amiche. Il problema é che da un paio di giorni il nostro rapporto é cambiato.
In particolare, ieri dopo cena eravamo sul divano a parlare e a un certo punto mi sono accorta di essermi persa a fissarla senza accorgermi del tempo che passava. Quando me l'ha fatto notare, sono scappata in preda al panico e da quel momento non abbiamo più parlato.
É solo che non mi aspettavo che potesse succedere tutto così in fretta, e non so come comportarmi. E soprattutto, non so se questo "interesse" é ricambiato in qualche modo. E non vorrei creare imbarazzo o rovinare la nostra amicizia.
"Giulia lo sai che puoi fidarti di me, vero? Lo so che ci conosciamo da poco, ma io ci tengo un sacco a te e non ti giudicheró mai, puoi starne certa"
Le racconto tutto, per filo e per segno. Ogni tanto mi nascondo nel cuscino mentre parlo, ma riesco a finire il mio discorso.
"Eh beh, secondo me ne dovreste parlare. Si vede che comunque voi due avete legato tanto, e un rapporto così non si rovina facilmente. E poi se non dovessi parlarle sono sicura che prima o poi te ne pentirai. E qualunque cosa succeda, sai che io ci sarò sempre per te" consiglia Angela dopo aver ascoltato attentamente.
Sento subito gli occhi pizzicare e mi si riempiono di lacrime. Questa é una cosa che io e Valentina abbiamo in comune: piangiamo sempre, siamo molto sensibili. E ora, piango perché sono grata di aver trovato delle persone così belle e di aver avuto l'opportunità di realizzare uno dei miei sogni più grandi.
"Ti voglio bene Angie" le dico abbracciandola. Lei rimane sorpresa da questo slancio, perché sa che faccio fatica a dimostrare il mio affetto per paura di essere ferita o non ricambiata.
"Anche io Giu... E ora, ti direi di andare a parlare con lei. Penso sia fuori, l'ho vista prima"
Decido ti accogliere il suo consiglio prima di perdere il coraggio. Mi infilo una felpa, dato che ormai é ottobre e la sera fa freschino, e esco trovandola fuori assieme a Matteo e Joseph.
"Possiamo parlare?" le chiedo, dopo aver rivolto un cenno di saluto ai ragazzi. Lei annuisce e fa per alzarsi.
"No no tranquille, noi due ce ne stavamo proprio andando" dice il biondo, prima di farmi l'occhiolino e sparire dentro la casetta. Lui é quello con cui ho legato di più oltre a Angela, e penso abbia capito qualcosa.
"In realtà stavo per venire a cercarti io" esclama la ragazza facendomi spazio sulla panca.
Mi siedo accanto a lei e sospiro, guardando la luna quasi piena. Mi é sempre piaciuto guardare il cielo di notte. Mi fa sentire meno sola. E poi, mia nonna mi ha sempre raccontato un sacco di storie e leggende sulla luna e sul sole, e proprio grazie a una di queste storie sono potuta entrare ad amici. Senza di lei, il mio inedito non sarebbe mai esistito e Lorella non mi avrebbe mai detto di sì.
"Bello, no?" chiedo, continuando a fissare dritto davanti a me. "Mi sono persino tatuata un'eclissi, se non te l'ho già detto. Ce l'ho sulla caviglia, quindi non si nota spesso. Ha fatto un male cane, ma ne é valsa la pena"
Lei sorride.
Io mi sciolgo.
"Che hai da ridere?" le chiedo, tirandole una gomitata.
"Nulla, sei troppo carina quando parli delle cose che ti stanno a cuore"
A quanto pare non si é accorta di quello che ha detto, perché due secondi dopo diventa completamente rossa e gira lo sguardo dall'altra parte.
Non dovrebbe preoccuparsi di questo, dato che la mia faccia rispecchia la sua in tutto e per tutto.
"Beh, in realtà lo sei sempre, ma hai capito cosa intendo"
Sento il cuore che mi sale in gola, e inizia a battere all'impazzata. Non dovrebbe succedere dopo così poco tempo che ci conosciamo, no? Ma a quanto pare é solo la mia mente a pensarla così.
"Vale" inizio, raccogliendo le ultime briciole di coraggio prima che vengano spazzate via definitivamente dall'aria fredda della notte.
Lei si gira verso di me, uno sguardo confuso e preoccupato sul viso.
"Ecco... Diciamo che da un paio di giorni a questa parte mi sono resa conto che per me non sei una semplice amica" dico, rigirandomi l'anello sull'indice. "Non sapevo se dirtelo subito, dato che ci conosciamo ancora da poco e comunque non vorrei mai rovinare quello che si é creato tra di noi. Ma una persona mi ha aiutata a capire che non fartelo sapere sarebbe solo un grande peso da portare sulle spalle, che potrebbe rendere più difficile il mio percorso qui dentro. E io non voglio che succeda nulla che mi possa frenare in questo momento così bello della mia vita, quindi mi sembrava giusto che tu ne fossi a conoscenza" spiego tutto d'un fiato, abbassando sempre più la voce fino a farla divenire un sussurro.
Lei mi guarda senza dire niente, gli occhi spalancati per lo stupore.
"Beh... Devo essere onesta, mi hai presa un po' alla sprovvista in questo momento. Ero convinta di essere solo io a vedere le cose in questo modo..." dice, e mi giro di scatto verso di lei. Questa non me l'aspettavo.
I nostri occhi si incatenano e non si lasciano più.
"Hai ragione, é presto per sapere come andrà a finire, però io credo che potremmo provare a far funzionare questa cosa. Piano piano, senza fretta. Anche in modo da capire se questi sentimenti sono veramente così profondi" suggerisce, e io non potrei essere più d'accordo.
Annuisco. "Senza correre"
Lei sorride, e anche io lo faccio. Spontaneamente, di riflesso. Come se fosse il suo sorriso a far accendere il mio.
"Quindi?" chiede. "Proviamo?"
In risposta, le prendo la mano e mi avvicino di più a lei, e rimaniamo fuori a guardare le stelle che sembrano volere essere testimoni di questo momento così bello.
Richiesto da giuliass2436
Spero che ti piaccia 💚
Sono partita molto soft (anche perché non sapevo bene come muovermi senza avere una trama specifica)
Ovviamente non ci metterò sempre così poco per scrivere... Oggi volevo iniziare anche per darvi un'idea di come scrivo, così sapete che richieste fare
Vi prego di dirmi se ci dovessero essere errori di battitura (mi dispiacerebbe averli nelle mie storie)
Fatemi sapere cosa ne pensate! Aspetto altre richieste
Buona serata 💚
-Sara
