"Harry aspetta! Che significa?"
"Non posso, Ginny, è troppo rischioso. Lo faccio solo per proteggerti!"
"Proteggermi? Mi spezzi il cuore per proteggermi?"
"Si Ginny, ora che Silente è morto sono un bersaglio ancora più facile. Non posso permettere che ti succeda qualcosa, non me lo perdonerei mai. È meglio così, credimi, per tutti e due. Perdonami".Harry si allontanò bruscamente lasciandola in lacrime davanti le scale dei dormitori. Ginny non capiva: come poteva così tanto dolore servire per proteggerla? Non riusciva a pensare lucidamente; si allontanò da tutti, correndo a rifugiarsi nella Torre di Astronomia, in quell'angolo da cui non filtrava troppa luce così che nessuno potesse vederla piangere. Non contò le ore: rimase lì, rannicchiata con le ginocchia contro il busto, a piangere per non sapeva quanto tempo. Probabilmente Harry era già partito, e non le importava neanche di non essere riuscita a salutare suo fratello. Non sentiva più le gambe e le si era formato un magone al petto che le causava un dolore che non riusciva a spiegare. Si addormentò lì, con gli zigomi ancora rigati dalle lacrime.
La mattina seguente, venne svegliata da una leggera spinta alla spalla sinistra. Strizzò gli occhi stordita, per poi rendersi conto di avere accanto l'ultima persona che avrebbe voluto vedere in quel momento.
"Malfoy, vattene. Non sono dell'umore."
"Pensavo che ne volessi parlare. O altrimenti, posso restare qui finché non ti decidi a tornare a lezione Ginevra".La rossa storse il naso contrariata e si mise a sedere accanto al ragazzo, che le aveva portato i libri di erbologia.
"Non dire a nessuno che sono stata così gentile con te"
"Acqua in bocca principessa, lo prometto".Malfoy rise, e Ginny si lasciò andare ad un altro pianto liberatorio, sulla spalla del ragazzo.
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Love Him, I Don't - #Drinny
FanfictionHogwarts, sesto anno. La scuola è stata appena scossa dalla morte di Albus Silente, Harry decide di proteggere Ginny e termina la loro relazione. Ed eccolo lì, Draco Malfoy: li aveva sempre guardati da lontano, si immaginava accanto a lei. E forse o...