ENEMIES TO LOVER-DARK ROMANCE
In una città come Buenos Aires tutto può succedere
Tra le vie più buie della città il caos prende il sopravvento
Loro prendono il sopravvento.
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Eleia
Non so bene né il perché né il per come So solo che mi ritrovo nel club di Marcus Kane da sola Completamente da sola
E forse non avrei dovuto farmi trascinare qui Ma non potevo di certo perdere l'occasione di iniziare a spianare il terreno per quello che io e Arden dobbiamo portare a termine
So che probabilmente tutto questo mi si ritorcerà contro ma al momento mi sembra la cosa migliore che io possa fare Quando ho incontrato il tizio di nome Alan che mi ha offerto una bevuta gratis qui dentro mi è sembrato perfetto Da adesso si entra in scena Chiamo Arden per dirgli che sono qui, non so neanche io perché. Forse perché se mi dovesse succedere qualcosa almeno qualcuno lo saprebbe. Al momento mi sembra l'unico raggiungibile sulla mia rubrica. Karson al momento deve starmi lontano kilometri e la stessa cosa vale per Rylan. Mi ha balzato per andare ad una stupida festa dell'università
Però dovevo aspettarmi che Arden si sarebbe fiondato qui Mi ha detto che tra due minuti sarebbe arrivato Quindi ora sono qui
Mentre tutti gli uomini presenti qui dentro mi stanno osservando Mi fissano e ridacchiano tra di loro Non ho mai sperato così tanto l'arrivo di Arden in vita mia
«ma chi è questo bel bocconcino» chiede una voce maschile Mi volto immediatamente verso la voce e noto che si tratta di un ragazzo moro alto e con gli occhi verdi e pieno di tatuaggi. Anche sul viso. L'unica parte scoperta praticamente sono gli occhi
Mi guarda come un leone guarda la gazzella In un attimo intorno a me si radunano tutti gli uomini che prima mi guardavano
Merda In che cazzo di situazione mi sto andando a cacciare
«che ci fa un bel bocconcino come te qui?» mi chiede avvicinandosi ancora di qualche passo «nessuno ti ha detto di non andare nella tana del lupo affamato cappuccetto rosso?» aggiunge
«me lo hanno detto in molti, ma sai io non sono una che ascolta i consigli della gente» ribatto mostrandomi sicura di me, provocatrice. So che ai coglioni come loro le ragazze così li mandano fuori di testa
«allora non è un problema per te se ti offro da bere cappuccetto rosso» e nel mentre che pronuncia queste parole si avvicina con la mano al mio viso spostando una ciocca da davanti agli occhi
Rimango immobile a quel tocco gelido e fin troppo calcolato
Fortunatamente, o forse no, una furia mi impedisce di rispondere al tipo difronte a me
«staccatevi immediatamente da lei o giuro che l'ultima cosa che vedrete sarà la mia mano sulla pistola che vi ucciderà» tuona con voce potente il ragazzo che prima o poi mi farà andare al manicomio
