𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆

CAPITOLO 22

Pov Luna

Mi sveglio con tanta lentezza iniziandomi a stiracchiare in ogni angolo del letto.

Dopodiché con la mano tasto il posto accanto a me dove dovrebbe esserci Adam e noto essere vuoto.

Così mi alzo, e vado verso il salotto, non appena mi sporgo vedo Adam alle prese con i fornelli. Mi fa così ridere che opto per restare nascosta ad osservarlo.

Chi l’avrebbe mai detto? Che ad oggi sono di nuovo felice una felicità che forse in fondo mi merito con tutta la mia famiglia VERA e con il mio ragazzo, che ogni giorno sempre di più mi ama come non mai, ed io amo lui con tutta la mia vita.

Non abbiate paura dell’amore, non abbiate paura di soffrire, non abbiate paura di innamorarvi della persona sbagliata. Amate con tutto voi stessi con anima e corpo, soffrite ma mai da soli e amate sempre di più il vostro prossimo ragazzo/a.

Io sono stata fortunata, purtroppo nel mondo di oggi non sono tutti ragazzi che hanno le palle di mettersi con una persona normale, una di quelle che legge in solitudine, una di quelle che studia tanto per avere un futuro. Perciò non preoccupatevi non fatevi paranoie anche per voi arriverà il vostro Adam proprio come con me.

Dopo essermi ripresa da questi pensieri mi avvicino con estrema lentezza a lui per poi cingergli le mie braccia intorno alla sua vita.

<<Buongiorno amore>>

<<Buongiorno amore>>

Si gira per darmi un bacio, ma non uno di quelli violenti o arroganti uno di quelli dolci lenti e con alla fine un bacio a stampo.

<<Che hai da fare oggi?>>

<<Hm, oggi non lo so.>> poi mi illumino come fanno le lampadine.

<<Ah! Sì, ora ricordo. Ho detto ad Ethan che l’avrei aiutato con matematica>>

Adam si gira di scatto non appena sente quel nome.

<<Davvero?>>

<<Si Adi, davvero. Altrimenti non affitteremo più e ci toccherà stare con loro per altri che ne so 3 mesi>> lo guardo

<<Più tempo passa meno cose riusciremo a fare>> 

<<Hai ragione>>

Gli sorrido.

<<Dove, e quando?>>

<<In biblioteca, tra esattamente 40 minuti>>

<<Bene vado a farmi la doccia, tu per favore invia un messaggio a Samantha e digli che sono disponibile per dargli le informazioni della nuova missione d’arte>>

Mi ribolle il sangue ogni volta che sento il suo nome fuoriuscire dalla bocca del mio ragazzo.

Ricordare quello sguardo di disgusto che mi ha riservato quando ha scoperto che sono la sua ragazza non lo dimenticherò facilmente.

Non appena ho fatto gli invio il messaggio.

Dopo neanche 5 minuti sbuca Adam da un angolino con solo un asciugamano avvolto in vita.

È estremamente sexy dio.

<<Devi vestirti?>> mi domanda ed io annuisco.

<<Allora dai, così non facciamo tardi>> e da quando ad Adam Garcia frega se arriviamo presto o tardi?

Lo sorpasso diretta ad andare in camera da letto per cambiarmi.

Mi metto un semplice jeans e una maglietta a collo lungo.