Decido di smettere di farmi queste domande, perché sapevo che io non avrei mai voluto avere a che fare con una donna.
-Bora! Sveglia, la prof ti chiama!- mi urlò all'orecchio Miyeon.
-Ah! Eh, cos- ah, s-si prof..?- saltai dalla sedia sembrando una rincoglionita.
-Signorina Kim! Sembra che tu non voglia ascoltare la lezione nemmeno un pó, mh? Allora che ne dici se te ne vai fuori da questa classe?- gridò la prof.
-M-mi scusi..-
-Anche meglio- procedo sussurrando,
-Prego, signorina Kim? Hai per caso detto "Anche meglio"..?-
-Oh, uh n-no..!- negai tutto, anche se era l'esatto contrario.
Mentre esco dalla classe, do un occhiata a Yuna: era concentrata a guardare i miei occhi con uno sguardo attento. I suoi occhi penetrarono i miei, per poi scendere con lo sguardo sul mio corpo. Mi congelai di scatto per una frazione di secondo e distolsi immediatamente lo sguardo. Chiudo la porta per spezzare il contatto visivo che mi stava evidentemente mettendo in imbarazzo e mi appoggio al muretto accanto alla porta.
-Ma perché mi ha guardato in quel modo..?- penso tra me e me.
-Ugh, ma perché penso sempre a lei e il modo in cui mi guarda con quegli occhi stupen-.. ehm-
Ignoro i miei pensieri e accendo il telefono per scrivere a Miyeon.
<<Sta qua mi ha già rotto il cazzo, non può già avermi cacciato dopo nemmeno 15 minuti di lezione>>
Dopo pochi secondi ricevo una risposta.
<<Già, e ora con chi parlo durante le lezione? Cazzo! Sei proprio una scema>>
<<Ma non è colpa mia!>>
<<Si come no, è mia guarda>> rispose sarcasticamente.
<<Non sei spiritosa>>
Non ricevo alcuna risposta.
<<Miyeon, heyy, ci sei?>>
Subito dopo sento la porta aprirsi, mi giro e vedo..
-Miyeon! Che ci fai qui?-
-Vaffanculo, mi hai fatto cacciare dalla classe perché mi ha beccato mentre usavo il telefono-
Scoppiai a ridere.
-Che cazzo ridi-
-Vabbè, almeno ora sei con me- Sghigniazzo.
-Hai ragione..- scoppia a ridere anche lei.
-Che bipolarismo-
Dopo aver parlato per un paio di tempo, sentiamo la campanella del cambio dell'ora.
-Finalmente- esultai.
Torno in classe per prendere lo zaino, ma vado nel mio posto e non lo vedo.
-Miyeon, hai visto il mio zaino?- le domandai.
-No, non lo avevi lasciato qui?-
-Si ma, non lo trov..- Sbiancai quando vidi Yuna con il mio zaino in mano.
-Y-Yuna, Q-quello è il mio zaino..- le parlai petulante.
-Lo so, l'ho preso così da potertelo portare per farti un piacere- Rispose con un tono freddo.
È vero che è fredda e complicata, ma io sento comunque le mie guance andare a fuoco al solo pensiero che aveva fatto un piacere per me.
-A-ah, g-grazie- Feci una risatina nervosa.
-Non c'è di che, ho solo pensato che fare un piacere a qualcuno possa far capire che non sono così antipatica come pensano-
-A-ah, capisco, a-a me non sembri antipatica..-
-Buono a sapersi- fece un sorrisetto.
Sbarrai gli occhi e rimasi lì impalata prima di arrossire come un pomodoro.
Quel sorrisetto ebbe una sensazione inspiegabile su di me.
Vedo gli occhi di Yuna sbarrarsi mentre guardava la porta di uscita.
-C-che ti prende, Y-Yuna?- le domandai.
-Sono già andati via tutti! vieni, andiamo nell'aula di arte!- Mi prese per mano e iniziamo a correre insieme.
Quando sento la sua mano liscia nella mia, provai dei brividi che vagavano lungo tutto il mio corpo.
Le sue dita sfioravano con delicatezza le mie nocche, e sentivo una necessità di avere un contatto fisico più intenso con lei, Quindi mi avvicinai di più, e le sue braccia sfiorarono le mie.
Non capisco bene cosa io stia cercando da lei, ma più la sento vicina al mio corpo, più sento la sensazione di star Impazzendo.
Barcollai a causa di tutto questo e lei mi prese per i fianchi in modo che non potessi cadere per terra.***SPAZIO AUTRICE
Eh si, vi lascio la suspense hahaha
Ci vediamo domani per un nuovo capitolo. Ciaooo
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-Maybe a Impossible contact?- [WLW]
RomanceStoria ambientata in Corea del sud dove Park Bora, una ragazza di 17 anni che frequenta il liceo, è una ragazza molto solare che potrebbe letteralmente sorridere anche se le tirassero un pugno dritto in faccia. Oggi era il suo primo giorno di 4 lice...