chapter 8☾︎

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siamo tutti sulle gradinate ad oziare quando arriva una chiamata dalla produzione, tiziano (kumo) corre a rispondere e poi dice
<<tutte le ballerine convocate in sala relax>>
<<solo ragazze?>>
chiedo un po' confusa.
<<eh già>>
mi dice lui per poi lasciarmi un bacio in fronte. io, chiara, sofia, gaia e marisol usciamo dalla casetta e ci dirigiamo in sala relax.
<<secondo me è qualcosa che ci accomuna, qualcosa legato alla femminilità>>
dice chiara una volta entrate.
<<ma io non mi sento femmina>>
scherza gaia facendoci ridere.
<<raga, secondo me se ci sediamo succede qualcosa>>
dice marisol, noi concordiamo e ci sediamo.
<<ma perché mi devo sentire male ogni volta>>
dico scherzando, loro ridacchiano e poi iniziamo a supporre il motivo per cui ci abbiano chiamato.
<<raga vi immaginate una coreografia heels tutte insieme>>
dice chiara tutta gasata.
<<no raga, io faccio il palo>>
dice gaia seria, io e le altre scoppiamo a ridere.
<<però sarebbe una figata>>
dice sofia sorridendo. continuiamo a cazzeggiare fino a quando lo schermo della TV non diventa nero.
<<eccalla>>
dico facendo ridere le ragazze.
^c'è una sfida per una di voi^, esce scritto dopo qualche minuto.
<<ah, per una di noi>>
dice chiara un po' sconnessa. sofia e gaia iniziano a supporre sia per loro, mentre io lascio le mie preoccupazioni a me stessa, gaia scoppia a piangere per la preoccupazione e noi la consoliamo come possiamo. anche chiara comincia a preoccuparsi mentre io cerco di non fare notare la mia ansia.
^la sfida è per chiara^, lei va a prendere la busta, che scopriamo essere da raimondo. nella lettera il professore scrive che sul palco chiara sembra artefatta e costruita, che non racconta nulla quando balla e che non è fresca. ferita dalle parole del maestro chiara scoppia a piangere, io mi metto accanto a lei e l'abbraccio stringendola forte.
<<chiarè, è normale che tu a lui magari non piaccia, lui ha espresso un suo parere, sbagliato, ma ha espresso il suo parere, tu devi dare il massimo di te per farlo ricredere>>
le dico sorridendo, lei ricambia e poi guardiamo la ragazza.
<<sole, io vorrei sentire il tuo parere, dato che sei la più preparata tra tutte>>
mi chiede chiara.
<<allora, è sicuramente molto preparata, ha una buona base classica, che quando balla si vede. in questa coreografia ho visto anche tanti passi acrobatici che un po' sovrastavano quelli di danza. ad oggi se io dovessi mettere a confronto una coreografia che porta di solito chiara con questa, farei vincere chiara>>
dico seria e chiara mi sorride. quando ci alziamo per tornare in casetta il monitor torna nero, quindi ci sediamo di nuovo.
^c'è un compito per sole^, mi alzo un po' in ansia e vado a prendere la busta.
<<allora, "cara sole,come ho già detto nella prima puntata, tu non sei per niente espressiva, e questo non migliora con il passare delle puntate. continuo a credere che tu sia solo tecnica e linee ma niente sentimenti. come dice la tua maestra sei una bellissima ragazza e hai un bel fisico e questo non lo metto in dubio, l'hanno ribadito anche tutti i giudici che sono venuti a giudicare le gare di ballo, ma sarà questo il motivo per cui arrivi sempre prima? oppure perché realmente gli trasmetti qualcosa?
per rispondere a queste mie domande ho deciso di assegnarti una coreografia di modern, totalmente espressiva, riuscirai a concentrarti solo sull'espressività e a non pensare alla tecnica?
chi lo sa.
buon lavoro
emanuel lo">>
finisco di leggere e sospiro.
<<possiamo vedere prima la coreografia e poi commento, grazie>>
mi viene mostrata una coreografia che sembra una recita teatrale, è davvero solo espressività.
<<allora, il fatto che non sono espressiva, ne sono più o meno consapevole, ma in tutte le coreografie che ho portato per ora, l'espressività era poco necessaria e serviva solo tecnica. le parole di emanuel mi toccano poco, io credo che se arrivo sempre prima è perché ho talento non perché sono bella come dice lui. passando alla coreografia, la tecnica è praticamente assente, sono due passi messi a caso, ed è davvero solo espressività, parlerò con la maestra, ma già ho deciso di farlo>>
dico secca.
<<brava lele, così ti vogliamo>>
mi dice sol facendo ridere tutte.
<<sole, la celentano è in sala 10 che ti aspetta>>
mi dicono dalla produzione.
<<perfetto, ragazze di vediamo in casetta, rassicurate francesco, sarà sicuro preoccupato>>
dico loro prima di dirigermi in sala.
<<buongiorno maestra>>
dico sorridendo.
<<ciao sole>>
dice ricambiando il sorriso.
<<allora io ti ho ascoltato tutto il tempo, ho visto la coreografia e sono pienamente d'accordo con te, questa coreografia lascia il tempo che trova, mi spiego, se fosse stata una coreografia modern come dice lui, sarebbe presente tanta tecnica, che in questa coreografia non c'è, sono solo smorfie. tu però sai che un compito non si rifiuta mai e quindi come hai detto prima lo faremo>>
mi dice seria concludendo con un sorriso che ricambio.
<<bene, a domani maestra>>
dico sorridendo.
<<a domani sole>>
dice lei prima di abbandonare la sala. tornata in casa tutti mi vengono addosso ma io corro nelle braccia di fra e scoppio in un pianto liberatorio.
<<che succede sòl?>>
mi chiede dopo esserci seduti anche con sarah sul divano.
<<emanuel mi ha dato un compito dove dice che non ho sentimenti ma solo tecnica, che se arrivo sempre prima è solo perché sono bella e mi ha dato una coreografia che mi renderà ridicola>>
dico mentre delle lacrime rigano la mia guancia.
<<che coreografia è?>>
domanda sarah mentre francesco mi accaretta i capelli.
<<è una coreografia di "modern" o almeno questo crede lui, la tecnica è praticamente assente, sono due passi messi a caso, ed è piena di smorfie>>
dico innervosendomi ripensando solo a quel compito.
<<vabbè mo stai tranquilla>>
dice francesco lasciandomi dei bacini dolci sul collo.
<<raga, io vado da matteo, è tanto che non stiamo più insieme>>
dico un po' triste, loro annuisce e io vado a cercare il biondo.
<<eccoti>>
gli dico trovandolo in giardino a fumare, lui si gira e sorride.
<<ei>>
mi saluta, mi siedo accanto a lui e poggio la testa sulla sua spalla.
<<è da tanto che non stiamo più un po' di tempo insieme>>
dico io e lui annuisce.
<<rimediamo no?>>
mi dice poi, io annuisco e gli sorrido.
<<come mai piangevi prima?>>
mi chiede lievemente preoccupato.
<<emanuel mi ha assegnato un compito dove risulterò ridicola>>
gli dico sbuffando.
<<non risulterai mai ridicola, nemmeno con un sacchetto dell'immondizia addosso>>
mi dice sorridendo, io ricambio.
<<che coreografia è?>>
chiede ancora.
<<scusa matt, non voglio parlarne ora>>
gli dico con tono supplichevole, lui annuisce comprensivo e rimaniamo fuori fino a quando non chiamano i cantanti per andare sulle gradinate, io seguo matteo e mi siedo in mezzo alle gambe di fra.
<<compito per ezio>>
dice maria.
<<vado>>
dice il ragazzo e poi corre fuori a prendere la busta. la lettera era da zerbi che gli dice che sa cantare ma non lo dimostra e altre stronzate varie, tipico delle lettere di zerbi.
<<ascoltiamo la canzone>>
dice poi la donna. parte "magnifico" di fedez e francesca michelin, e io e sarah cantiamo urlando.
<<non lo so, devo parlare con la pettinelli>>
dice ezio e poi si dirige in sala dalla sua professoressa.
<<amo, stiamo un po' insieme?>>
mi chiede sarah, io annuisco sorridendo e poi andiamo in camera mia a fare un po' di gossip.
<<bellissime è pronta la cena>>
ci avvisa fra dopo più o meno 2 ore.
<<andiamo>>
dico e poi tutti e tre insieme ci dirigiamo in cucina. ceniamo scherzando, come sempre.
<<sole, vieni con noi a fumare?>>
mi chiede salvatore (petit)
<<no sasà, stasera no, sono troppo stanca, vado a dormire>>
dico per poi dare la buonanotte a tutti e dare un piccolo bacino a matteo, fra e simone. poi vado un secondo in camera di gaia dove sono tutte le ragazze e do la buonanotte anche a loro. una volta entrata in camera metto il pigiama e mi metto a dormire.








holaaaaa. scusate l'orario, ma oggi ho avuto una frega di compiti. domani pubblico in orario promessoo. adiosssss♡︎

𝐌𝐀𝐋𝐁𝐎𝐑𝐎|•𝐦𝐚𝐭𝐭𝐡𝐞𝐰•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora