Noi...

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Non riesco a dormire. Non faccio altro che ripensare alle scene del video di Damiano e Anitta.
Mi rannicchio nel mio letto e la tristezza prende il sopravvento.
Inizio a piangere e in poco tempo le lacrime bagnano completamente la superficie del cuscino di seta azzurro.
Mi giro e rigiro tra le lenzuola e ricordo tutti i momenti belli passati con Damiano e con la band.
Questi ultimi anni sono stati i più belli della mia vita. Ogni giorno ho provato emozioni nuove, sempre più intense, e quando credevo di aver raggiunto l'apice della felicità mi bastava guardare lui, per capire che la felicità non si esaurisce in un momento, ma dura per sempre.
Il suo sorriso, il suo maledetto sorriso. I suoi occhi si avvicinano a me tutte le volte che proviamo, tutte le volte che ci esibiamo davanti a decine di migliaia di persone. È lui la voce che dà vita alla mia chitarra, quando mi guarda e sembriamo complici, quando si adagia sotto di me e si aggrappa delicatamente alle mie gambe e io non posso fare a meno di sedermi sulle sue spalle, prima che mi sollevi e mi faccia sentire in capo al mondo.
È solo un'illusione. Mi alzo di scatto, vado ad accarezzare la mia scrivania in legno d'acacia e rimango inebriato dal suo odore. Anche questo profumo mi ricorda lui. È il primo posto dove abbiamo fatto l'amore. Prendo la prima penna che mi capita in mano, un foglio di carta un po' ingiallito per una macchia di caffè caduta il giorno prima, e inizio a scrivere. Chissà se da questi pensieri possa nascere una nuova canzone?
"La felicità non dura per sempre, perché se così fosse, adesso io non starei qui a piangere per te, Dam. I tuoi baci. Quelli che mi hai dato sul palcoscenico sono ben diversi da quelli che mi ha dato di nascosto, per non farti vedere da nessuno. Su questa scrivania, dopo aver fatto l'amore tu..." scoppio di nuovo a piangere. Cancello il tu.
"Noi..."mi trema la mano.
"Ci siamo fatti una promessa"
"Allora adesso sei mio?" mi chiedesti.
"No"
"Come no cretino?" la tua risata risuonò per tutta la stanza.
"Ti amo" ti dissi guardando il tuo sorriso.
"Anch'io Thom..." dopo un po' in te si accese una nuova luce.
"E ti prometto che io Damiano David ti amerò per sempre,Thomas Raggi" accentuasti per bene ogni parola e mi scostasti i capelli davanti al viso.
Questa volta risi io. "Ché già ci dobbiamo sposare? Devo assolutamente avvisare Vic...non voglio che ci faccia il cazziatone se lo viene a sapere in ritar.."
Mi baciasti.
"Promettimelo anche tu" mi guardasti in modo serio.
"Anch'io ti amerò per sempre Dam".
Finisco di scrivere.

Ma quanto sono stupido, mi sento ridicolo. Abbiamo litigato e faccio la parte del sottone, come sempre d'altronde. Non cambio mai. Strappo il foglio e lo lancio nel cestino, ma sbaglio la mira e finisce a terra.
Ritorno a letto. Sono quasi le 5.00 e alle 10.00 ho le prove. Prendo il cuscino, me lo metto sulla testa e soffoco un urlo di disperazione.
"Giuro che se domani non mi dai delle spiegazioni..." il resto della frase termina nella mia mente. Pian piano, i pensieri si offuscano, la faccia di Damiano diventa sempre meno tangibile, più eterea, il corpo si rilassa e mi addormento.

Finché ci sarà anche solo una persona che leggerà questa storia, la continuerò ❤️✨

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 30, 2023 ⏰

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