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II

Asfissia
Trovassi pure un filo di gloria
nella lotta contro l'immenso dolore
di questa lancinante esistenza
la lenta asfissia, tortura di ognuno dei miei giorni
non potrebbe cessare
poiché anche dopo la morte
dovrò guardare al mio corpo
e vedervi riflesse le torture che gli ho inflitto ingenua,
credendo fosse una soluzione ai problemi
o magari nella speranza di porre fine,
una volta per tutte, alla sua vita.
Ogni respiro tagliato, si unisce alla collezione
delle angoscianti disgrazie di un'esistenza
costellata dalla lenta angoscia
che mi porterà, prima o poi
ad una scomparsa che nessuno reclamerà;
quello sarà il giorno in cui
smetterò di provare questo profondo dolore
perché probabilmente ogni lacrima sarà finita
il mio corpo sarà troppo stanco e dolorante
le mie ossa deboli,
la pelle consumata
ed ogni inutile parte di me,
si ridurrà a polvere.