VIII

24 1 0
                                    

" Tanti erano i turpiloqui
prodotti dalla parola umana
alla mente del povero poeta
altrettanto conforto la sua Musa
poneva all' incessante attività di un cervello
che così tanto faticava a fermarsi. "

Tu, Mia Musa, sei la sola fonte di piacere
del mio mondo che gira e che crolla
che cade, si distrugge
e i cui cocci si uniscono, nutrendosi del tuo amore
nutrendosi delle tue labbra, vicine alla mia pelle
a malapena da sfiorarla
nutrendosi del tuo sorriso
della tua dolce voce
alimentandosi
e ritrovando l'equilibrio in te.
Sei un'arte talmente fine
da scatenare una tale invidia nello stesso Dio
che guarderà a te con sguardo altezzoso
fiero di aver portato in terra
qualcuno di tanto vicino a lui, e alla sua purezza
quanto lo sei tu.

Occhi di meraviglia, colmi di magia
si incrociano con i miei
e giungono sulla mia carta
giungono sulla mia carta
e restano inevitabilmente intrinsechi
nella mia anima.

<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora