𝒎𝒊 𝒂𝒎𝒊 𝒐 𝒎𝒊 𝒐𝒅𝒊?𝑴𝒂𝒕𝒕𝒉𝒆𝒘 𝒂𝒎𝒊𝒄𝒊𝟐𝟑

venti

apro gli occhi,mi sento stanca appena mi alzo vedo petit nella mia stanza
<<oddio che spavento>>dico io sono portandomi una mano sul cuore
<<scusami erika non ti volevo spaventare>>ride petit
<<che fai di bello?>>gli domando
<<aspetto marisol che è in bagno>>annuisco per poi uscire dalla stanza è andare in cucina dove c'è il nuovo arrivato ovvero giovanni
<<ei>>dico per farmi un cappuccino
<<ei,come va?>>mi domanda
<<solita vita tu?>>gli domando
<<sono abbastanza contento per essere qui>>gli sorrido per sedersi vicino non l'ho mai notato di vicino è un bellissimo ragazzo complimenti alla mamma per aver tenuto in grembo un bel ragazzo
<<sei una bella ragazza sai>>a quella frase sorrido per mettere la testa nel incavo del suo collo
<<eiei non volevo farti arrossire sai>>mi prende il volto con due mani per far sì che lo guardi negli occhi
<<devo andare a lezione ci vediamo dopo?>>gli domando
<<devo andare anche io a lezione,quindiandiamo insieme?>>annuisco così vado a prendere il mio borsone per dirigerci degli negli studi insieme.
<<ci vediamo dopo?>>mi domanda
<<finisco tardi>>dico
<<ti aspetto>>mi da un bacio sulla mano per poi va via.
mi dirigo nella sala dieci per iniziare la lezione

dopo un altro po' di prove finisco per andare in sala relax dove c'è giovanni che mi stava aspettando
<<ti l'avevo detto che ti avrei aspettata>>mi sorride per poi prendermi la mano è dirigerci in casetta insieme.
appena arriviamo in giardino noto che ci sono gaia e sarah che mi guardano con aria maliziosa,dopo un po' giovanni mi prende la guancia per poi baciarla
<<ci vediamo dopo eh>>annuisco alla sua frase per poi lui rientra dentro
<<allora che ci racconti tu ehehe>>mi guarda gaia
<<mi ha aspettata nonostante lui avesse un ora di lezione e io due cioè che carino>>dico saltellando per poi andare dentro nella mia stanza per farmi la doccia,
finisco di mettermi una crema per il viso,per poi buttarmi un po' d'acqua sul viso così esco dal bagno con indosso una tuta bianca con la felpa di amici,per dirigermi in cucina
<<erika esci fuori che c'è una busta per te>>a questa frase di maria esco fuori per tornare dentro per sedersi sulle gradinate

cara erika,
penso  che questa sia la prima volta
che ti scrivo.
sto notando il tuo percorso è mi sta piacendo moltissimo;
sono fiero del lavoro che stai facendo
quindi ho pensato di darti un compito di latino americano.
ti abbiamo visto in quasi tutti gli stili tranne in questo,voglio che fai un bel passo a due con giovanni così potrò vederlo per la prima volta in un passo a due con una ballerina della scuola.
fammi sapere se accetterai il compito
ti auguro buon lavoro in anticipo,se hai bisogno non esitare a trovarmi in sala

raimondo todaro

<<voglio vedere la coreografia>>dico prima di commentare

<<wow>>dice simone che si trova al mio fianco
<<accetto il compito,perché sono felice che mi stia dando una opportunità in questo stile sono
pronta per mettermi in gioco>>dico per riporre la lettere nella busta.
finisco di mangiare per poi andare da giovanni per parlare del passo a due
<<no secondo me te la puoi cavare>>mi parla lui
<<tu dici?>>domando insicura mentre mi sistemo i capelli dietro l'orecchio
<<io dico di sì>>sorrido per abbracciarlo