LEONARDO P.O.V.
Questa ragazza, Sofia, mi ha colpito molto. Sia la sua storia che la sua bellezza.
Quando mi ha raccontato della morte di suo padre, mi ha fatto...emozionare.
Ebbe "un'incidente" sul posto di lavoro, ma non un'incidente di quelli che avvengono con i macchinari da lavoro, tutt'altro. Lavorava in un'importante gioielleria del centro di Palermo, quando, un giorno, entrarono dei ladri per fare una rapina ed uccisero tutti i dipendenti della gioielleria, tra cui Claudio, il padre di Sofia.Di questa storia mi fece venire i brividi soprattutto il fatto che Sofia abbia passato parte della sua vita senza un padre e con una madre non molto presente.
E poi vedere una ragazza così carina e apparentemente dolce e sensibile piangere mi creò un vuoto dentro.
Sofia è veramente bella; occhi marroni, capelli lunghi, castani con delle sfumature bionde, bassina e magra. E ha anche un bel culo, se proprio devo dirlo.
Quando la vidi oggi pomeriggio in cantina, "wow" fu la cosa che pensai all'istante.
Era lì, in piedi davanti a me, con i capelli bagnati che le incorniciavano il viso e le goccioline d'acqua che le scivolavano giù per la fronte.Era così...wow.
***
SOFIA P.O.V.
Tutto questo...è successo veramente?
Sembra un sogno.
In effetti, fino a stamattina, lui era il mio sogno.
Poi lo vidi.
E il mio sogno si realizzò.
Mi misi sul mio letto, sotterrata dalle coperte, pensando a Leonardo, il mio nuovo vicino di casa nonché idolo.
Dopo una mezz'oretta di pensieri e riflessioni, mi addormentai.E ovviamente, lo sognai.
***
La mattina seguente fui svegliata da mia madre che entrò in camera mia spalancando la porta, e urlando il mio nome si catapultò sul mio letto.
"Dimmi, mamma." Sicuramente Fabio le ha dato qualche notizia, e dato che non poteva aspettare che mi svegliassi da sola per poi dirmelo, ha preferito svegliarmi con le sue urla che sarebbero in grado di spaccare in due il duomo di Milano.
"Oddio Sofia, non ci potrai credere!" Disse la donna che mi mise al mondo, prendendo un profondo respiro prima di continuare a parlare.
"Illuminami."
"Hai presente quel ragazzo? Quello che fa i video su youtube, quello con le orecchie a punta che è anche nelle foto appese qui nel muro? Leopoldo, credo che si chiami Leopoldo!" Disse, entusiasta.
"Leonardo mamma, si chiama Leonardo." Le dissi con un tono severo, alzandomi dal letto e mettendomi le mie adorate Ugg.
"Uguale, Leonardo."
"No non è uguale."
"Ok ok, Leonardo!" Si corresse.
"Beh, quindi?" Le domandai.
"Allora ecco in pratica circa un'ora fa sono andata a fare la spesa, e quando sono tornata ed ero giù in portineria, non trovavo le chiavi per aprire il portone fin quando arrivò lui e lo aprì con le sue chiavi, entrando dopo di me! In poche parole lui vive in questo palazzo, ti rendi conto?!" Mi informò con una strana luce negli occhi, quella che hanno le fangirl quando parlano del loro idolo.
"Si mamma, in realtà lo sapevo già, ieri pomeriggio mentre eri con Fabio è andata via la luce e quindi sono andata giù in cantina per provare a riattaccarla, e guarda caso anche a casa di Leonardo la luce era andata via, e così ci siamo incontrati...bello, eh?" Alzai la voce pronunciando il suo nome, col fine di farle capire una buona volta che si chiama Leonardo e non Leopoldo.
"Si tesoro, veramente stupendo! Ma potevi dirmelo prima!"
"E quando che ieri sei stata tutto il giorno con Fabio e ci siamo viste solo ora?"
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Spazio me:)
Allooora.
Nel giro di una settimana ho messo due capitoli, miracoloo (?)
Ma comunque, volevo dirvi una cosa!
Noto che il numero delle/dei lettrici/lettori aumenta ripetutamente, e nonostante vi chiedo quasi sempre di lasciare un commento dicendo cosa ne pensate della storia, sono sempre poche le ragazze che commentano in confronto alle visualizzazioni. Per "un'autrice" i commenti delle persone che leggono la loro storia sono molto importanti per capire se vale la pena continuare a scriverla.
Quindii, se non capisco cosa pensa la maggior parte di voi sulla storia, penserò sul fatto di continuarla o no.Scusate il piccolo sfogo, a presto!
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Così Perfetto ||LEONARDO DECARLI||
FanfictionSofia è una ragazza di 19 anni. Una volta finita la scuola superiore, sarà 'obbligata' dalla madre a trasferirsi a Milano insieme a lei. Ma, nella sua nuova casa a Milano, noterà qualcosa di strano, qualcuno di strano...