𝗜𝗟𝗟𝗨𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘•𝘀𝗶𝗺𝗼𝗻𝗲 𝗴𝗮𝗹𝗹𝘂𝘇𝘇𝗼

chapter 8☆

eravamo tutti sparsi per la casetta quando ci chiamano sulle gradinate. quando il monitor si accende mostra i casting di un cantante, una volta finito il filmato holy si dirige in camera e inizia a dare per scontato che faccia la sfida contro di lui mentre ezio è convinto che la pettinelli non gli ridia la maglia e lo sostituisca con quest'ultimo.
<<tutti in studio>>
ci chiamano dalla produzione.
<<qua faccio la sfida contro quello sicuro>>
dice holy per la millesima volta.
<<madonna francesco può essere pure per simone che non ha la maglia oppure per ezio. anche se fosse la sfida per te non devi ripeterlo ottanta volte non cambia se la devi fare la devi fare punto>>
sbraito.
<<madonna maya stai zitta qualche volta>>
mi risponde, stavo per rispondergli incazzata quando qualcuno mi prende in braccio e mi porta più avanti.
<<simo, fammi scendere>>
gli dico.
<<se non volessi?>>
mi risponde.
<<dai siamo arrivati in studio fammi scendere>>
gli dico, lui mi poggia delicatamente a terra e poi entriamo in studio e ci sediamo.
<<ezio scendi per favore>>
lo chiama la pettinelli.
<<speriamo non lo elimini>>
sussurro a simone. ormai io, simo, ezio, kumo e gaia siamo un gruppo molto unito e se ezio dovesse uscire mi dispiacerebbe molto.
<<allora io sono arrivata alla conclusione che siccome non mi piace il tuo rendimento non posso tenerti qui e quindi ti sospendo definitivamente la maglia>>
gli dice la donna. delle lacrime iniziano a rifarmi la guancia, simo se ne accorge e mi stringe a se.
<<no, non può andare via>>
gli sussurro tra le lacrime.
<<amore, non piangere>>
mi dice lui accarezzandomi i capelli. ezio risale e torniamo in casetta. io, gaia, kumo e simo lo raggiungiamo in camera e ci abbracciamo, io e gaia piangiamo come delle bambine mentre simo e kumo aiutano il ragazzo a fare le valigie. dopo che ha salutato tutti e averci lasciato un ultimo abbraccio ezio va via.
<<vieni andiamo in camera così ti tranquillizzi un po'>>
mi dice simo, poi mi stringe la mano e andiamo nella camera gialla.
<<non doveva uscire, non lo meritava>>
dico tra le lacrime, lui mi stringe forte e io mi addormento mentre mi accarezza i capelli. delle voci dalla cucina mi fanno svegliare di soprassalto e innervosita mi dirigo in cucina.
<<chi è che urla?>>
chiedo, tutti si girano e mi sorridono.
<<non stavamo urlando mayetta, è entrato giovanni in casetta, va a salutarlo è fuori>>
mi dice dolce sofia dopo avermi dato un bacino sulla fronte, le sorrido e poi esco.
<<ciao, piacere maya>>
dico sorridente al ragazzo che si trovava nel giardino davanti con simone, kumo e holden.
<<piacere giovanni>>
dice stringendomi la mano.
<<ti sei tranquillizzata?>>
mi sussurra simone dopo che mi sono seduta accanto a lui, annuisco sorridendo e poi poggio la testa sulla sua spalla.
<<mayetta hai fame?>>
mi chiede nicho affacciandosi dalla porta.
<<no nicho, grazie>>
gli dico sorridendo, lui annuisce e torna dentro. sto ancora un po' fuori con i ragazzi e poi, dopo aver salutato tutti, vado in camera e mi addormento.

*giorno dopo*
abbiamo appena finito di pranzare e noi ballerini siamo sulle gradinate.
<<anche questa settimana c'è la fara "la mia storia, la mia coreografia". la cele ha scelto marisol, raimondo ad esclusione nicholas ed emanuel sofia. i tre ragazzi che ho nominato si possono dirigere nelle sale dove fare lezione di solito dove ci sono i professionisti che vi aspettano>>
dice la donna, loro escono e noi ci alziamo.
<<aspettate, rimanete seduti>>
ci dice la donna.
<<c'è un compito per me da todaro>>
la anticipo alzandomi.
<<giusto, vai a prendere la busta>>
mi dice la donna.
<<allora, "carissima maya, nell'ultima puntata come in quella precedente non mi sei piaciuta. nella coreografia classica che hai portato ti ho vista troppo seria, poco espressiva e le braccia erano buttate a caso. siccome nella coreografia di heels che ti ha assegnato emanuel, che era piuttosto semplice e davvero poco sensuale, ho visto una ragazzina timida e impacciata. appunto per questo ti assegno una coreografia di puro heels, non come quella che hai già fatto. dovrai indossare una tutina aderente e non la solita culotte con il top e l'abbigliamento non è contestabile. buon lavoro. raimondo todaro">>
leggo ridacchiando leggermente.
<<vediamo la coreografia>>
mi dice la donna.
<<pffffffff, c'è io devo fa sta roba. probabilmente sembrerò una rana con gli spasmi ma vabbè>>
dico ridendo.
<<maya>>
è la voce della maestra.
<<si maestra>>
rispondo sorridendo.
<<allora, lo faremo sicuramente. voglio solo sapere cosa ne pensi>>
mi dice lei dolce.
<<allora, io non ho nulla da dire si capisce tutto su di lui quando dice "nella coreografia classica che hai portato ti ho vista troppo seria". nel classico di certo non devo fare tutte le smorfie che si fanno nel latino>>
dico seria.
<<bene, siamo d'accordo. ci vediamo domani per lavorare>>
dice lei dolce.
<<certo maestra a domani>>
le rispondo sorridendo.
<<a domani mayettina>>
mi saluta e poi si scollega.
<<perfetto, ennesima figura di merda. ma non tanto per la coreografia ma per quella tutina di cazzo>>
sbraito e i ragazzi ridacchiano.
<<maya, la tutina di cazzo la puoi ritirare fuori>>
mi dice ridendo maria.
<<vado>>
dico, corro fuori e prendo la scatola.
<<vediamo la grande stronzata dai>>
dico ridendo, dal pacco dirò fuori una tutina tutta ripiegata striminzita, ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
<<o mio dio, o mio dio aiutami tu>>
dico prima di andare in camera con la tutina.
<<che pensi della coreografia?>>
mi chiede simo abbracciandomi da dietro.
<<penso che è bella, ma con quella tutina cagata farò ridere>>
dico seria, lui mi stringe forte e inizia a lasciarmi dolci baci sul collo mentre lavo i piatti.
<<mi dispiace interrompervi ma simone emanuel ti aspetta in sala 4>>
dice maria al ragazzo, mi giro verso di lui gli dò un bacio in fronte e poi gli auguri buona fortuna.
<<speriamo che non lo elimina>>
dico sbuffando dopo che è uscito dalla casetta.
<<ei piccina che hai?>>
mi chiede dolce lil.
<<ei ange, sono preoccupata per simone, emanuel lo ha convocato in sala e ho paura che lo elimini>>
le dico sincera.
<<ahhh mayetta, tu sei proprio innamorata>>
mi dice lei per poi stringermi in un abbraccio. in quel momento la porta si apre e vedo simo entrare con la felpa in mano, mi alzo sul divano e gli salto addosso.
<<sono felicissima simo>>
gli dico sorridendo, lui ricambia e poi andiamo insieme in camera. dopo dieci minuti di grattini sulla testa mi addormento.
<<dai mayetta è ora di cena>>
mi dice simo svegliandomi.
<<si>>
dico alzandomi e insieme andiamo in cucina.
<<eccola la bella addormentata>>
dice la vale venendomi ad abbracciare, ricambio sorridendo e poi ci sediamo a mangiare.
<<mentre dormivi siamo andati in studio e kumo, lil e matthew hanno eseguito i compiti>>
mi dice nicholas portando tutta l'attenzione su di noi.
<<vorrà dire che mi rivedrò le esibizioni>>
dico ridacchiando. dopo aver finito di mangiare lavo i piatti insieme a sarah e poi vado a dormire.

*giorno dopo*
sono in cucina che mangio tranquilla quando ad un certo punto la mia tranquillità viene spezzata da angela che sbraita e litiga contro matthew, holy e mida. poi viene a sedersi e chiede a me, nicho, gaia, sofi e simo che siamo seduti al tavolo a mangiare
<<so pazza io? scusatemi eh, so pazza io?>>
un coro di si arriva dalla cucina, così la ragazza si alza e va in camera.
<<a rega ma state fuori. ma andate a cagare tutti quanti. che voi non fate mai un cazzo di niente eccetto qualcuno e lei che si fa il culo tutti i giorni la ripagate così ma andate a cagare>>
urlo, loro ridono, io li ignoro e vado da angela.
<<amore>>
la vedo allungata sul suo letto che piange, mi siedo accanto a lei e la stringo forte.
<<sono sole dei ragazzini di merda amò, lasciali stare>>
le dico dolce, lei mi guarda e poi ci abbracciamo forte.
<<vorrei rimanere con te ma ho lezione>>
le dico sorridendo, lei ricambia e poi si alza dal letto.
<<anche io, andiamo insieme?>>
mi chiede, annuisco e vado a prendere il borsone, dopo aver dato un bacino a simo esco e vado a lezione.
<<cos'è successo in mia assenza?>>
chiedo a simone entrando nella camera gialla dopo aver fatto la doccia ed aver messo il pigiama.
<<bah nulla di che, hanno fatto vedere la classifica delle radio e poi angela è venuta a conoscenza del fatto che gli altri l'hanno "presa per il culo" e infine ha chiarito con mew>>
mi dice lui, io annuisco e mi sdraio accanto a lui.
<<non ti addormentare che dobbiamo mangiare tra poco>>
mi dice lui.
<<non ho fame>>
gli dico e poi mi addormento.

holaaaaa. come va? scusate l'attesa ma ho avuta tanto da fare. il capitolo non è ricontrollato e mi scuso ora per eventuali errori grammaticali. comunque domani pubblico in orario, promessoooo. ci vediamo al prossimo capitolo. adiosssss✯