kill my soul [Mattheo Riddle]

•21•Nuovo capitolo?

ragazzo/boy—>merda

Quel famoso 25 dicembre...

Aphrodite's Pov

La mattina dopo mi sveglio con il telefono intasato,ma l'unica cosa che andai a controllare,tra messaggi di agenzie e marchi famosi,fu qualche sua interazione.

Speravo in un like o in un altro commento,ma quello di ieri sera mi bastò.

Tutt'ora lo odio come non mai.Per come mi ha trattato soprattutto,ma anche per come mi guarda,mi tocca o mi parla.Mi fa sentire strana.

Dopo aver esaminato per bene ogni mia notifica,decido di lasciar perdere.Entro su whatsapp,dove la chat di gruppo era ormai piena.

"É iniziata la quarta settimana,secondo voi che succederà?"scrive Theodore

É vero,quasi me ne ero dimenticata.La scorsa settimane erano morti tre ragazzi.Succederà anche questa?
L'assassino continuerà a pugnalare la vittima così tante volte?

"Lo scopriremo vivendo"rispondo,chiudendo l'app.

Guardo l'orario e noto che sono già le 10:30.Decido di scendere in cucina,dove mi aspettano i miei fratelli,Hermione e Chase.Era rimasto qui a dormire,nella stanza degli ospiti.

<<Buongiorno,rossa>>dice quest'ultimo nel vedermi scendere dalle scale.

<<Ciao Chase.Buongiorno mondo>>

Tutti stavano seduti vicino al tavolo,persino i miei amici.

<<Che ci fate voi qui?>>chiedo avvicinandomi al tavolo.

Non sapevano dove abitassi e non avrei voluto che si sapesse.
Ora potrei trovarmeli a qualsiasi ora della giornata.

<<É un piacere anche per noi vederti>>dice in modo ironico Draco.

<<Sempre bellissima>>continua Lorenzo nel vedermi.Cosí mi ricordo di com'ero vestita.Con un pigiama di victoria's secret,la maschera per dormire tra i capelli e quest'ultimi totalmente spettinati.

Volevo scomparire.

Il mio sguardo ricade su Mattheo,il quale non mi staccava gli occhi di dossi.Ero talmente brutta?

Mi giro verso Eva e Olivia,bellissime come al solito.

<<In questo momento non tanto>>gli risponde sarcastico mio fratello.

Io gli do un pugno sulla spalla e vado in bagno.Aveva ragione.Oltre i dettagli precedenti,avevo il mascara di ieri colato.

Dopo mezz'ora di skin-care e una pettinata ai miei capelli,ritorno in cucina.

Ma non c'era più nessuno,tranne che lui.

Non volevo nemmeno parlargli,per questo cambio strada,ma é la sua voce a fermarmi.

<<Non così in fretta>>si avvicina pian piano a me.

<<Che vuoi ora?>>sbotto innervosita.Ma la verità é che la sua presenza mi rendeva tanto nevosa quanto vulnerabile.

Non smette di avvicinarsi,finché le nostre labbra non si trovano a qualche centimetro di distanza.
Sentivo forte e chiaro il suo profumo fresco,che mi mandava in estasi ogni volta.Lo odio.

Mi continua a guardare negli occhi,finché le sue mani non si posano sui miei fianchi.Iniziano a scendere lentamente,finché non si trovano esattamente sul mio sedere.

Non riuscivo nemmeno a respirare.

Le sue labbra si avvicinano al mio orecchio e iniziano a sussurrare <<La prossima volta stai attenta>>