•23•Pov

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No one

Capitolo intenso e pieno di Pov🩷

Theodore's Pov

Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.
Non ce l'ha fatta.

Non ce l'ha fatta?

Le parole del medico continuavano a rimbombarmi nella testa,che cazzo significa "Non ce l'ha fatta".

<<Vogliamo vederla!!>>Mattheo gli vuole saltare addosso,fortunatamente Draco lo prende.

<<Non é possibile>>il dottore rimane serio senza scomporsi.

Quindi quella volta fu l'ultima che le ho parlato?Che l'ho vista?Che ci ho scherzato?
Non posso pensarci.

Ares cade sulle sue ginocchia,con lo sguardo perso nel vuoto.

Hermione sta piangendo sulla spalla del fratello che prova a non mostrare nessuna emozione.Ma gli occhi parlano e si nota la sua tristezza.

Eva corre via dall'ospedale,in lacrime.
Olivia non stava capendo cosa fosse successo.Draco l'abbraccia,ma lei probabilmente nemmeno se ne rende conto.
Lorenzo si vorrebbe strappare i capelli dalla testa,é molto arrabbiato,non lo avevo mai visto così.

Ed io?

<<Andiamo via>>le mie parole escono fredde e dirette.Così tanto da subirmi gli sguardi incazzati di tutti.

<<Ha ragione Nott,andiamo>>é Noah a sostenermi,inaspettato.

Esco da quell'ospedale e corro a casa.
Abito nella stessa città di Aphrodite.Casa mia é poco distante dalla sua.
Appena arrivo mi conduco nel bagno,dove vomito anche l'anima.

Mi accascio vicino al cesso e inizio a piangere.
Lacrime che diventano un forte urlo liberatorio.
Perché lei?

Improvvisamente tutto inizia a girare.Provo a chiudere gli occhi ma ciò peggiora solo la situazione.
É un suono a farmi tornare alla realtà.Il bussare alla porta.<<Theodore tutto okay?>>é mio fratello Chase.Ed ora come glielo dico.

<<Niente va okay!>>urlo nuovamente.A quel punto entra.Non avevo chiuso la porta a chiave,cazzo.

<<Che ci fai qua terra?E che cazzo é questa puzza?!>>Prova a sciogliere la tensione,ma non vedendo nessuna reazione da parte mia,diventa serio.

<<Riguarda lei?La mia lei?>>Ed é quando faccio cenno di si,che un bicchiere di vetro sul lavandino,si rompe.

<<Che é successo?>>Le parole non mi uscivano proprio di bocca.Sono solo un codardo,uno stupido codardo.<<Theodore rispondi!>>il suo tono si fa duro ed io mi faccio finalmente coraggio.

<<É morta,coglione>>averlo detto ad alta voce ha solo peggiorato la situazione.
Ho ammesso che lei mi ha abbandonato.Ho ammesso che non la vedrò più.

kill my soul [Mattheo Riddle]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora