La Fuga

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Tock...tock...

Jisoo's pov

Entrò dalla porta quell'uomo.
Noi eravamo accerchiati a parlare, chi seduto nel divano, chi per terra con le gambe incrociate.
X: Avete già fatto amicizia vedo. Voglio le password. Fate attenzione, se per sbaglio osate mentirmi marcirete qui dentro, vive, se siete fortunate, se no reputatevi già senza testa.
A quell'affermazione sia noi che i ragazzi ci agghiacciammo.
Feci segno di seguirlo alle ragazze e ci condusse in una stanza vuota.
X: Allora iniziate:

Jennie: Jisoo detta tu.
Caspita quella ragazza nella recitazione ci sa fare.

Annuii tristemente e passai un foglio all'uomo. Pronta per dettare.

Io: AG64589327
     H¶165290748
     JK5808158406
     WQ752937552p
     SR8735649821
     ...

E continuai così per una valanga di password, sembravo non finissi piú.
X: Perfetto, tornerò tra un mese e sei giorni.
Badate a ciò che combinate.
Annuimmo per poi uscire insieme a lui dalla stanza.

X: Ve lo ripeto l'ultima volta, a tutti i coglioni qui presenti, non fate cazzate.
Tae: Io l'unico coglione che vedo qui presente é lei.
A quelle parole l'uomo non ci udí piú, lo prese per la gola e lo sbatte al muro.
X: Uno in meno non fa nulla. Se vuoi finirla qui dillo subito.

Lui stette zitto e l'uomo lo lasciò cadere a terra lasciando la casa. Tutti ci fiondammo su di lui.
Jungkook: Stai bene?
Jennie: Quel coglione lo strozzo. Voglio ancora capire come mai Jennie si sia interessata cosí tanto, dato che degli altri a parte noi non gliene sbatte mai niente... Ma l'empatia verso il prossimo non fa mai male. Perciò brava Jennie pensai, esternando un lieve sorriso.

Io: Ragazzi... RIUNIONE. Tutti si voltarono verso di me con faccia interrogativa.
Io: Dobbiamo scappare. Ripresi a parlare e tutte le facce confuse in quei volti presto si illuminarono.
Jin: Parla.
Lisa: Adesso abbiamo via libera.
Jungkook: Dai parla.
Io: Certo lo farei se nessuno di voi continuasse a interrompermi. Dissi sarcasticamente.
E tutti di conseguenza si zittirono.
Jisoo: Bene avevo in ment-
Chae: E se_ non finí di parlare che la fulminai con lo sguardo.
Io: Stavamo dicendo. Potremo scappare tra 2 settimane il tempo necessario per fare un piano come si deve e evadere.
Nam: Avete sentito? Allora facciamo cosí io e Jisoo inizieremo a progettare un eventuale base per il piano, mi sembra la piú matura.
Io ridacchiai.
Lisa: Cosa vorresti dire?- Uhh ti piace Jisoo!
Nam: Ecco questa é la dimostrazione.
E tutti compresa Lisa scoppiammo in una risata senza fine.
Jisoo: Io in realtà avrei già in piano.
Lisa: Spara.
Jisoo: Rinterrompimi un' altra volta e ti sbrano. Te lo prometto.
Tutti rimasero zitti.
Annuii come per dire finalmente si stanno zitti.
Potremmo distrarre le guardie con qualcosa in modo tale che tutte si posizionino in quel punto per poi scappare dalla finestra della cucina. Anche se é alta e stretta c'è la dovremmo fare.
Lisa: E se incendiamo la casa in modo tale che le guardie ci vengano ad aprire e poi scappiamo insieme a loro?! Disse ridendo e tutti ci aggiungemmo alla risata.
Chae: Mi sembra piú ovvio il piano di Jisoo, Lisa e se volete ho qualcosa per metterlo in atto. Disse estraendo dei petardi e un esplosivo dalla tasca interna della sua famosa giacca in jeans e prendendo dall'altra un accendino.
Io la guardai sconvolta. Era l'ultima cosa che mi sarei potuta aspettare.
Io: Ma sei seria???
Chae: Spiegami allora come vorresti scappare. Disse ovvia.
Io: Voglio dire perché c'è li avevi in tasca?
Chae: Non fare domande.
Chae: Invece che complicarci la vita salendo dalla finestra della cucina possiamo direttamente scoppiare l'esposivo nella finestra della nostra camera che é bassa e ampia e poi scappare via ma prima lanceremo dei petardi fuori dalla stessa finestra della camera in modo tale che le guardie corrano da quella parte per vedere cosa sia successo lancerò l'espolsivo nella loro direzione in modo che moriranno e noi intanto scapperemo.
Nam: Vi giuro mi sto ricredendo.
Chae: Approvate il piano dunque?
Io: bhe direi di si. E tutti annuirono.
Chae: Bene... Allontanatevi.
Disse quella pazza alzandosi accendendo l'accendino per poi lanciarlo dall'altra parte.
Tutti che capimmo, invece che obbiettare il tutto corsimo dove lei ci portava, per non fare saltare il piano in aria.
Chae: Fermi qui. É pericolosissimo.
Ci fermammo dietro la porta coprendoci la testa con le mani. Lei si avvicinò un pò accese l'accendino e diede fuoco all'esplosivo, lanciandolo velocemente dalla parte della finestra. Non si vedeva nulla c'era solo polvere e nient'altro.
Chae: Seguitemi. Disse lei e iniziò a correre. Ci diressimo fuori dall'abitazione.
Chae: Correte. Ci ordinò, mentre lei invece che scappare con noi si avvicinava all'abitazione.
La lasciai fare, mi aveva dimostrato di saper gestire benissimo la situazione e che non fosse una stupida come certe volte voleva fare credere. Sarebbe tornata viva. Intanto io e Namjoon cercavamo di gestire la situazione. Aspettandola in un luogo al sicuro.

Chaeyoung's pov

Tornai indietro non perché volevo morire o non tornare mai piú. Ma mi servivano armi, già, tornai indietro proprio per prendere le armi di tutte quelle guardie morte a causa dell'esplosivo, ci sarebbero sicuramente servite piú in là.
Tornai indietro tra le macerie e andai a perquisire tutte quelle guardie morte. Presi una sacca dove all'interno c'erano custoditi tanti soldi, strano ma vero intatti, e andai a furare tutte le pistole, fucili, coltelli e tutte le armi che c'erano in quella zona.

Tornai dai ragazzi con uno zaino piú grande di me e passai a tutti delle armi per difendersi. Io e le ragazze, le dovremmo già saper usare, grazie a tutte le serie e film gialli "istruttivi" che ci siamo guardate. Perciò noi partimmo già con un po' di ABC, dovevamo solo sapere come se la sarebbero cavata i ragazzi. Dai almeno nel combattimento a corpo libero se la sarebbero dovuta cavare, soprattutto Jimin, ha un bel fisico... Ahhh Chaeyoung smettila di pensare queste cose.

Io: Usatele solo per difendervi, capito ragazze? Gli chiesi e loro annuirono.
Io: Nam, ragazzi, voi sapete maneggiare armi vero?
Ebbi un cenno da parte di tutti loro e rimasi un pò stupita.
Mi guardai intorno oltre alle macerie della parete della casa non c'era nulla. Soltanto un magazzino poco distante dalla casa.
Io: Ragazzi dirigiamoci lí.
Una volta li, aprii la porta e ci trovai due macchine. Ci sarebbero servite, eccome se ci sarebbero servite.

Io: Ragazzi dividiamoci.
In una macchina ci saremo:
Io, Jisoo, Jin, Yoongi, Hoseok e Jimin.
Nell'altra:
Namjoon, Jennie, Tae, Lisa e Jungkook.

Chae: Andiamo verso sud magari arriveremo in città o troveremo qualcuno che sia disposto a darci una mano.
Detto questo, nessuno obbiettò e seguirono tutti i miei ordini.

I Will See The Light Again //blackpink x bts//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora