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prendo il tmax e vado a trovare omar in carcere, ormai è lì da quasi un anno
appena arrivo mi fanno entrare nella sala per le visite
"da quanto non ti vedo"dice venendomi ad abbracciare
"e lo so ma sono stata troppo occupata con karim"
"dai bea lascialo stare, ormai i soldi non sono più un problema lo sai"
"per voi non sono un problema ma per me ancora si"
"lo sai che finché non trovi anche tu un lavoro ci siamo io e i ragazzi"
"non ho bisogno del vostro aiuto"ho sempre avuto paura di essere un peso, non voglio l'aiuto degli altri io posso farcela da sola come loro
"va bene fai come vuoi, io lo dico per il tuo bene"annuisco e mi alzo
"vado ci vediamo"gli do un bacio sulla guancia e torno a casa
appena entro in casa zoe corre ad abbracciarmi e noto che ci sono tutti i ragazzi, li saluto e vado in camera mia
siamo a settembre ho finito la scuola a giugno e non so ancora che fare, mi sento inutile
pensando mi addormento
"bea svegliati"
"che c'è matti"
"vieni andiamo abbiamo ordinato la pizza"
mi alzo e vado in salotto dove ci sono gli altri che stanno già mangiando
finiamo e alcuni si mettono a giocare alla play mentre altro vanno in balcone a fumare
verso mezzanotte i ragazzi vanno via tranne momo, è abbastanza simpatico anche se ci prova di continuo con me
"io vado a dormire"ci dice mattia con zoe in braccio che si è addormentata già da molto
restiamo io e momo
"quindi sei tu l'amica di omar"
"propio io"mi guarda e sorride
"perché sorridi"
"omar mi ha sempre fatto vedere le tue foto e eri bellissima ma dal vivo sei ancora meglio"sorrido pure io
"sei il primo a dirmelo"
"menomale"

nonostante tutto//Simba La RueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora